L’arbitro azzurro è stato accusato di aver truccato delle partite ed è stato perciò sospeso fino al completamento del processo.

Il problema delle partite truccate e delle scommesse torna a fare eco nel mondo del tennis. L’arbitro italiano Francesco Totaro nella giornata di giovedì 14 luglio è stato infatti provvisoriamente sospeso dall’ITIA (Agenzia Internazionale per l’integrità del tennis) proprio in quanto accusato di match fixing. La sua sospensione resterà attiva sino all’esame completo delle partite accusate ed è stabilita ai sensi della sezione F.3 delle regole del Programma anticorruzione del tennis 2022 secondo cui: “L’ITIA può in qualsiasi momento imporre una sospensione provvisoria, anche prima che sia stata emessa una notifica di violazione grave, prima di un’udienza o in qualsiasi momento dopo un’udienza, ma prima che venga emessa una decisione scritta“.

Totaro, arbitro internazionale, dovrà quindi attendere per conoscere l’esito della sua sospensione, che nel frattempo è già in vigore dal 22 giugno.