Secondo quanto rivelato dalla BBC, l’ATP sarebbe disposta anche a cancellare i tornei in programma sul suolo britannico in caso di nuova esclusione

L’esclusione di russi e bielorussi, non solo da Wimbledon, ma anche da tutti gli altri tornei che si sono disputati sul suolo britannico, ha fatto molto discutere e tenuto banco durante tutta la stagione sull’erba. Una decisione, quella presa dall’LTA (Lawn Tennis Association), ovvero dalla federazione tennis britannica, che sin da subito non è stata ben accolta dall’ATP.

A pochi mesi di distanza dall’accaduto, secondo quanto riportato dalla BBC, l’associazione presenziata da Andrea Gaudenzi avrebbe inflitto una pesante multa alla massima entità del tennis britannico. Una sanzione di 820.000 sterline che si aggiunge a quella delle 615.000 inflitta dalla WTA, che graverà pesantemente nella casse dell’LTA.

In caso di una nuova esclusione, il prossimo anno l’ATP sarebbe disposta anche a cancellare i tornei in programma sul suolo britannico.