Il serbo raggiunge Stefanos Tsitsipas in finale
Novak Djokovic compie un’impresa storica! Il numero 1 del mondo batte Rafael Nadal 3-6 6-3 7-6 6-2 e vola in finale a Parigi per il secondo anno consecutivo, diventando l’unico tennista a poter vantare due vittorie a Parigi contro Rafa. Non era mai accaduto che il maiorchino perdesse un match qui dopo aver conquistato il primo set. Domenica Novak Djokovic affronterà in finale Stefanos Tsitsipas per diventare l’unico giocatore di sempre ad aver vinto due volte tutti gli Slam.
La partita inizia con un game molto lottato: Nadal annulla due palle break a Djokovic e tiene il primo turno di battuta dopo ben 9 minuti. Il vantaggio, alla fine, se lo prende il maiorchino: il serbo non chiude da 40-15, perde il servizio e, in un batter d’occhio, si ritrova sotto 3-0. Il numero 1 del mondo sembra accusare il colpo e sbaglia sempre di più: Rafa non lo perdona e vola sul 5-0: al momento sembra replicarsi il copione della finale 2020. Nole ha altre due palle break nel settimo game, ma il 13 volte campione del Roland Garros cancella nuovamente le chance concesse. Sulla terza, però, commette un doppio fallo e il giocatore di Belgrado, dunque, allunga il parziale. Il primo set dura, in totale, ben 61 minuti e Nadal, seppur con molti patemi anche nel nono game, chiude 6-3.
Il serbo ritrova fiducia e parte, nella seconda frazione, con una serie di 7 punti a 0, ottenendo il break in apertura. Lo spagnolo, tuttavia, ruggisce immediatamente e si porta sul 2-2. Da qui, però. È Nole a prendere in mano il gioco, prende un break di vantaggio e stavolta lo conferma fino a fine set: 6-3.
Il terzo parziale è il più spettacolare dell’anno: Djokovic parte nuovamente meglio, ma i game ai vantaggi sono tantissimi, così come i break. Il numero 1 del mondo vola sul 5-3, serve per il set, ma deve cedere la battuta. Nadal, allora, ritrova energie, sale 6-5 e ha un set point, che viene annullato da una chirurgica smorzata del serbo. Dopo ben 1 ora e 20 di una frazione dal livello incredibile (quasi 40 vincenti), si va al tiebreak: si parte con un doppio fallo dello spagnolo, ma, per il resto, i due continuano ad essere perfetti. Dopo alcuni scambi bellissimi, il numero 1 del mondo ha due servizi per chiudere e non fallisce: 7 punti a 4, Nole è avanti di un set.
Il campione in carica, iniziato il quarto parziale, reagisce e ruggisce, portandosi subito in vantaggio di un turno di battuta. E, proprio in quel momento, il campione 2016 va a segno in 12 dei successivi 13 punti, conquista tre giochi di fila e mette la freccia: si entra nella quinta ora di gioco. Ecco che Nole continua a macinare tennis ed ora è lui avanti di un break: una palla corta stupenda gli regala il punto che vale il 5-2. A quel punto, però, Nadal non ha più energie e deve cedere dopo oltre 4 ore di lotta con il punteggio di 3-6 6-3 7-6 6-2.