La classifica stilata dall’ATP tiene conto di 6 diversi fattori: dal bonus della percentuale di prime in campo al malus dei doppi falli
Terminata la stagione, è tempo di bilanci e di dare uno sguardo alle statistiche. Come ogni anno, il sito dell’ATP raccoglie migliaia di dati con l’intento di stilare tre diverse classifiche che riassumono le prestazioni dei giocatori professionisti in tre categorie chiave: servizio, risposta e punti vinti “sotto pressione”.
Nella classifica dei servizi vengono presi in considerazione 6 diversi fattori, che sommati tra loro, danno come risultato il serve rating. La cifra totale è infatti data dalla somma di: percentuale di prime in campo, percentuale di seconde in campo, percentuale di punti vinti con la prima in campo, percentuale di punti vinti con la seconda in campo e percentuale di game vinti al servizio, alla quale è poi sottratta la media di doppi falli per game.
A guidare questa speciale classifica è John Isner, con un serve rating di 311.6; seguono Nick Kyrgios con 307.3 e Reilly Opelka con 305.8. Dopo Hubert Hurkacz a quota 299.7, troviamo Matteo Berrettini a quota 292 a completare la top 5. Lorenzo Sonego, in posizione numero 26 è il secondo italiano con un serve rating di 275.7. Rispettivamente nelle posizioni numero 32 e 38, ci sono invece Jannik Sinner (270.7) e Lorenzo Musetti (267.9).