Nick annulla due match point a Humbert: “Pensavo a tutto ciò che avrei dovuto affrontare se avessi perso. La vittoria di Kokkinakis mi ha aiutato”

Due match point cancellati in risposta, una rimonta sotto due set a uno e la Join Cain Arena che può finalmente esplodere con Kyrgios inginocchiato sul cemento australiano. Nick vince a modo suo, con tanto di penalty point per condotta antisportiva nel lungo passaggio a vuoto da metà del terzo set sino all’avvio di quarto, quando Ugo Humbert sembrava poter scappar via. Kyrgios è rimasto attaccato alla partita, incassato gli ace del francese sulle palle break ma sotto per 5-4 ha ribaltato l’inerzia cancellando due match point e impattando sul 5-5. Di lì, dopo un tie-break a suon di vincenti, il quinto parziale si è subito incanalato sui binari dell’australiano. “Non so come ho fatto, non so nemmeno cosa dire. Uno dei match più pazzi della mia carriera. Onestamente, se foste nella mia testa, pensavo solo a tutto ciò cui avrei dovuto far fronte – commenta a caldo Kyrgios, con una fonte d’ispirazione particolare – Kokkinakis è uno dei miei amici più stretti. Stava per mollare ma ha continuato, è stato speciale per lui e anche questo mi ha aiutato“. Nick tornerà in campo tra due giorni per affrontare il finalista dell’ultima edizione, Dominic Thiem. In conferenza stampa, a proposito delle sue condizioni fisiche, Kyrgios ha confessato tra il serio e il faceto. “Mi sento vecchio, tutto ciò che voglio è un calice di vino rosso – confessa, prima di complimentarsi con il suo avversario – Humbert è un gran bel giocatore, uno di quelli che sono migliorati di più lo scorso anno“.