La tennista ceca batte in tre set Anastasia Pavlyuchenkova
Barbora Krejcikova batte Anastasia Pavlyuchenkova 6-1 2-6 6-4 e conquista il suo primo Slam da singolarista, il sesto considerando anche doppio e doppio misto. Domani, in coppia con Katerina Siniakova, andrà a caccia del titolo anche in doppio, con l’obiettivo di mettere in bacheca il settimo titolo Major a soli 25 anni. Era stata proprio Jana Novotna a convincere la più giovane connazionale a tentare una carriera da singolarista, lei che non si era mai dedicata con continuità a questa specialità. Oggi la campionessa di Wimbledon 1998 non è potuta essere qui a fare il tifo per lei, ma di sicuro, anche se in cielo, sarà fiera della sua allieva.
Krejcikova sembra più tesa ad inizio partita: la tennista ceca, infatti, prima a servire, commette due doppi falli e concede subito un break a Pavlyuchenkova, che però si blocca immediatamente: la numero 33 al mondo si riprende subito mette a segno ben 6 game consecutivi, strappando per tre volte di fila il servizio all’avversaria e chiudendo 6-1 il primo set dopo 32 minuti. A fare la differenza è, soprattutto, la resa con la prima della russa, dato che si attesta appena al 25%.
Il secondo parziale inizia sulla falsa riga del precedente: la giocatrice di Brno si procura un’occasione in risposta, ma è qui che cambia tutto. La classe 1991 trova coraggio, annulla la chance con uno schiaffo al volo e, in un batter d’occhio, si ritrova avanti 5-1. A questo punto, si porta alla battuta per pareggiare i conti, ma la ceca è brava a cancellare un set point e rendere il passivo meno pesante. La chiusura della frazione, infatti, è solo rimandata: la russa chiude 6-2 un set in cui ha messo a segno 4 vincenti in più e 4 errori in meno dell’avversaria.
Dopo un medical time out per un problema accusato alla gamba da Pavlyuchenkova, il terzo set si rivela, come spesso accade in questi casi, più combattuto. La prima a scappare avanti è Krejcikova, la quale subisce il controbreak già nel game successivo. La russa sembra avere qualcosa in più, ma, proprio in quel momento, la ceca mette a segno un parziale di 8 punti a 0 e va a servire avanti 4-3: questa volta riuscirà a confermare il vantaggio? La risposta è sì: l’ottavo gioco, infatti, è il più combattuto del set, va ai vantaggi, ma è proprio la campionessa del WTA di Strasburgo a venirne fuori vincente grazie a due ottime prime. Questo è il punto di svolta definitivo. Krejcikova si procura 2 championship point, ma li spreca entrambi e subisce la rimonta della testa di serie numero 31, che sale sul 4-5 e spedisce la patata bollente nelle mani della ceca, che serve per il titolo. Nel decimo gioco, tuttavia, la tennista di Brno non fallisce l’occasione: tiene a 15 il turno di battuta e scrive il suo nome negli annali del tennis. La campionessa del Roland Garros 2021 è lei: grazie a questo titolo, è stata capace di vincere almeno uno Slam in tutte e tre le discipline (singolare, doppio e doppio misto). Da lunedì Barbora Krejcikova entrerà tra le prime 15 del Ranking WTA.