Jannik Sinner, nonostante la sua vittoria in singolare contro Marin Cilic, ha dovuto fare i conti con l'eliminazione dell'Italia nei quarti di finale di Coppa Davis, competizione che vedrà i croati classificarsi tra le quattro nazioni più forti per la terza volta nelle ultime cinque edizioni. Il numero 10 del mondo, seppur dispiaciuto, ci tiene, in conferenza stampa, a guardare il bicchiere mezzo pieno della vicenda.
"È un duro colpo questo da incassare - racconta Jannik in sala stampa -, ma non dobbiamo dimenticarci che giocavamo senza Matteo Berrettini e che molti di noi erano alla loro prima esperienza in questa competizione. Siamo giovani e dobbiamo fare altra esperienza per crescere e ripresentarci più forti nel 2022. Sicuramente abbiamo pagato il difetto di non avere ancora un doppio che possa fare la differenza, ma anche su questo siamo al lavoro e saremo più forti nei prossimi anni. Anche capitan Volandri era alla sua prima volta in questo ruolo, dunque non era affatto facile per lui essere così bravo. Il bicchiere è mezzo pieno".
Sinner, inoltre, svela al pubblico di essersi iscritto all'edizione 2022 dell'ATP Cup, competizione a squadre che ha visto, undici mesi fa, l'Italia raggiungere l'atto finale e cedere solo al cospetto della formidabile Russia di Andrey Rublev e Daniil Medvedev. "La mia avventura con l'Italia - dichiara l'altoatesino - è solo all'inizio: sono, infatti, felice di annunciare che vestirò la maglia azzurra anche in occasione dell'ATP Cup, a cui proprio oggi ho fatto la mia iscrizione".