Parlano i due italiani protagonisti del derby in finale del torneo “Great Ocean Road Open”. L’altoatesino ha conquistato il suo secondo titolo Atp, il 69esimo nella storia del tennis italiano.
La stagione australiana del tennis si è aperta nel migliore dei modi per il tennis italiano. La formazione impegnata in Atp Cup ha sfiorato il titolo, perdendo in finale contro la Russia. Nei tornei in singolare abbiamo assistito alla settima finale tutta tricolore nell’epoca Open, la prima sul cemento. Un bel segnale per il movimento maschile. Protagonisti della finale del “Great Ocean Road Open” Stefano Travaglia e Jannik Sinner, che ha conquistato il suo secondo titolo in carriera.
L’altoatesino, come si legge sul sito ufficiale dell’Atp, ha ammesso di essersi sentito stanco, specialmente nel secondo parziale:“C’era molta tensione. Ho provato a lottare, a giocare ogni punto. Penso che tu debba trovare una soluzione, cosa che ho fatto quest’oggi, e perciò sono molto fiero.” Per l’allievo di Riccardo Piatti questo successo gli permette di allungare la striscia positiva a 10 vittorie consecutive. Tutto è iniziato a Sofia dove, nell’ultimo torneo 250 della stagione 2020, ha alzato il primo trofeo Atp:”Ci sono stati tanti bei momenti l’anno scorso, che porto con me. Non solo vittorie. A volte perdere, perdere partite importanti ti può aiutare molto di più.” ”Questo secondo titolo è molto diverso. È stata una settimana dura per tutti, per questo sono felice della mia prestazione odierna”. Grazie al trionfo odierno, Sinner è diventato il più giovane vincitore di due tornei consecutivi dai tempi di Rafael Nadal. “Contro Denis (Shapovalov,ndr) sarà un match tosto. Penso di aver fatto una buona preparazione..” ha scherzato il giovane azzurro riferendosi alla sfida di esordio nel primo major della stagione.
A centrare il nuovo best ranking non sarà solo Sinner, che avanzerà sino alla 32^ posizione. Grazie alla prima finale Atp in carriera, Stefano Travaglia entrerà nella top 60:”È stata una settimana veramente ottima, sono davvero felice con il risultato. Sfortunatamente non ho giocato bene oggi, forse per la stanchezza oppure per la tensione. Ma posso trarne delle cose positive, domani è un altro giorno.” Il marchigiano domani debutterà nell’Australian Open contro l’americano Tiafoe.