Le parole del tennista altoatesino al termine dell’esordio vincente nel Miami Open.

Buona la prima per Jannik Sinner nel Miami Open. L’altoatesino ha brillantemente superato Hugo Gaston per 6/2 6/2, nel secondo turno del Master 1000 statunitense. “Era un match molto complesso per me, lui è mancino e varia molto i suoi colpi” ha dichiarato il 19enne nativo di San Candido al termine della partita. “Ho iniziato l’incontro subito nel modo migliore, mettendolo sotto pressione. Sono rimasto concentrato su ogni punto e sono riuscito a fare il mio gioco. Un buon inizio“.

Al prossimo turno troverà nuovamente Karen Kachanov, vittorioso in due set contro Yannick Hanfmann. Sono due i precedenti: il primo vinto dal russo agli Us Open 2020, mentre il più recente è andato all’azzurro. In tutte e due le occasioni si è rivelato decisivo il tiebreak finale. “Karen è un giocatore molto solido e ha un ottimo servizio. Sarà sicuramente un match molto duro e diverso rispetto ai precedenti. Bisognerà essere bravi ad adattarsi al meglio al caldo e al vento, che sono un fattore qua a Miami”.

Finora le uniche vittorie del tennis azzurro nel main draw del Miami Open sono arrivate dai nostri rappresentanti più giovani, Jannik Sinner e Lorenzo Musetti: “Sono molto felice della situazione del tennis italiano. Io e Lorenzo siamo due giocatori molto diversi e credo che come potenziale lui sia migliore di me. Mi ha sorpreso la rapidità con la quale è riuscito a battere giocatori di grande livello. Spero di potermici allenare al più presto e, sopratutto, sarei curioso di affrontarlo in torneo. Guardo spesso le sue partite, così come quelle degli altri tennisti giovani come Alcaraz, Ruusuvuori, Auger-Aliassime, perché loro sono avversari che affronterò spesso in futuro” ha chiosato Sinner.