Jannik Sinner, sconfitto nettamente Stefanos Tsitsipas nell’ATP 500 di Rotterdam, si è mostrato realmente soddisfatto per l’ottimo successo ottenuto
Spettacolo Jannik Sinner nell’ATP 500 di Rotterdam! L’italiano ha dominato contro Stefanos Tsitsipas, si è preso la rivincita degli ottavi persi contro il greco agli Australian Open e lo ha fatto con il perentorio score di 6-4 6-3, punteggio che poteva essere ben più netto per quanto si è visto in campo. È la decima vittoria dell’azzurro contro un Top 10, seconda volta che ciò accade contro un Top 5: Sinner, ora, è ai quarti di finale nella tradizionale manifestazione olandese e, in serata, se la vedrà contro Stan Wawrinka. 61% di prime in campo, 89% di punti vinti con la prima e 76% con la seconda, 0 palle break concesse e 20 vincenti tirati in un match comandato alla grande dall’inizio alla fine e durato appena 1 ora e 20 minuti.
“Significa molto ovviamente – ha affermato dopo il match il 21enne di Sesto Pusteria –, c’è stato un sacco di lavoro alle spalle per arrivare a vincere questi incontri. Sono molto felice. Ho giocato un buon tennis, sono stato molto concentrato oggi. Spero di riuscire a continuare così per tutto il resto della settimana, ma di sicuro Stef [Tsitsipas] è un giocatore incredibile. Ho molto rispetto per lui, ha giocato a tennis in maniera incredibile quest’anno fin qui. Non vedevo l’ora di giocare questa partita ad essere onesti, già ieri dopo la mia vittoria ero già proiettato qui con la mente. Sono molto felice della mia performance di oggi”.
Nella serata di oggi, Sinner affronterà, come già anticipato, Wawrinka, con quest’ultimo che guida 2-1 negli scontri diretti, ma i suoi due incontri lo svizzero li ha vinti quando l’italiano aveva solo 18 anni. “Sono molto contento che stia giocando di nuovo ad un livello molto, molto alto – ha dichiarato, a tal proposito, il numero 14 del mondo -. Ho giocato l’anno scorso a Wimbledon contro di lui, è migliorato molto da quel momento. Lo conosco abbastanza bene: è un gran lavoratore. Sarà sicuramente una partita durissima“.