Lorenzo Musetti si racconta in esclusiva dopo la strepitosa cavalcata agli Internazionali d’Italia. Pregi e difetti dei nuovi Moschettieri azzurri vengono analizzati da coach Sartori. Sul fronte prove, da non perdere il test della nuova Wilson Pro Staff 97 RF Autograph di re Roger!

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Finalmente il focus principale de Il Tennis Italiano, in edicola dopo la pausa estiva, torna a essere il tennis giocato. Molta carne al fuoco, tanti protagonisti, tante emozioni. In Casa Italia si fa festa dopo Roma, anche se poteva essere baldoria. Con la cover story mettiamo sotto la lente d’ingrandimento il Next Gen del momento, Lorenzo Musetti, che si confessa al nostro direttore Stefano Semeraro, e il punto tecnico di Max Sartori, un gradito ritorno sulle nostre pagine, si occupa in generale dei nuovi Moschettieri azzurri.

La lunga tournée americana occupa la parte centrale della rivista, compresa un’intervista a Salvo Caruso, il migliore dei nostri nella bolla di New York. La parola passa poi agli esperti: l’analisi tecnica di Fabio Colangelo riguarda l’emergente canadese Shapovalov, la videoanalisi spiega le regole di un impatto perfetto, la sezione dedicata ai test e all’attrezzatura vi fa impugnare la nuova racchetta di Roger Federer – l’ultima Pro Staff in ordine di tempo – quindi le nuove Dunlop FX 500 e Yonex Ezone 98 Tour e vi mette ai piedi le innovative Babolat Jet Mach 3 (al colosso francese sono dedicate anche le pagine dell’azienda del mese).

Un pepato Leo Bassi fotografa vizi privati e pubbliche virtù del “sistema tennis” che avrebbe bisogni di un Decreto Semplificazione. Luca Marianantoni con le sue statistiche ci aiuta invece a leggere fra i numeri della ripartenza. Anche la sezione Italia torna a occuparsi di agonismo: vi portiamo a rivivere i momenti salienti dei tornei estivi, della Coppa Lambertenghi e dei campionati giovanili 2020. Il profilo dedicato all’emergente è dedicato al romano “Jimbo” Moroni, soprannominato il “bufalo” dal suo coach spagnolo per via della determinazione sul campo. Facciamo poi un salto a Bergamo, dove è nata l’“Università del tennis”, e raccontiamo la passione che è l’ingrediente principale al Salaria Sport Village di Roma.

Dedicate all’attualità anche le rubriche dei nostri esperti, a cominciare dalla storia esemplare del tedesco Koepfer, emigrato negli Usa per dimostrare il suo valore, mentre la psicologa Francesca Cenci si occupa del “caso Djokovic” e il nostro esperto di economia Alessandro Merli di quanto vale lo Slam sotto il profilo… immobiliare. Buona lettura!

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