Al via la seconda settimana tennistica del 2020: appuntamenti importanti per gli azzurri in ottica Australian Open, da Andreas Seppi e Salvatore Caruso a Jasmine Paolini

Cecchinato, Seppi e Caruso vogliosi di riscatto

Prosegue a grandi passi l’avvicinamento al primo Slam della stagione. Le qualificazioni della seconda settimana, tra Atp e Wta, sono tappezzate da giocatori azzurri, altro sintomo del buon momento che sta attraversando la racchetta tricolore. Marco Cecchinato riparte dalla Nuova Zelanda, più precisamente ad Auckland, dove all’esordio si trova opposto al giovanissimo Holger Vitus Nodskov Rune. Il danese, in campo grazie ad una wild card, si approccia all’età di 15 al suo primo torneo Atp. Se Cecchinato cerca il riscatto, lo stesso obiettivo è riconducibile in termini diversi per Andreas Seppi e Salvatore Caruso. L’altoatesino subito ko al Challenger di Bendigo, mentre il siciliano ha iniziato con una sconfitta il suo 2020 a Doha: entrambi ci riprovano ad Adelaide rispettivamente contro gli australiani Bradley Mousley e Marco Polmans al debutto.

Giorgi e Paolini tra Hobart e Adelaide

Capitolo femminile che vede interessate invece le uniche due italiane in orbita top-100. Partiamo dalla numero 1 d’Italia, Jasmine Paolini. La toscana non si è spinta oltre il secondo turno del tabellone cadetto a Shenzhen: vedremo se Adelaide le porterà più fortuna, a partire da un primo turno ricco di incognite con l’ex top-10 americana Coco Vandeweghe. Camila Giorgi invece – una delle più positive in una prima settimana ricca di delusioni per l’Italia – si sposta da Auckland a Hobart. Uno spot di tabellone che sulla carta le sorride, quantomeno all’esordio in cui è opposta alla big server spagnola Georgina Garcia Perez.