Ritorna in campo Jannik Sinner a Montpellier, dove non ci sarà invece Fognini. Invasione azzurra tra Cordoba e Pune.

Sinner in Francia, forfait Fognini

Gli Australian Open sono in via di definizione ed è il momento di guardare anche a quello che sarà a partire dal weekend. La settimana dal 3 al 9 febbraio presenta in calendario tre Atp 250 (nessun torneo al femminile), dal cemento indoor di Montpellier a quello outdoor di Pune, sino alla terra rossa di Cordoba che dà il via alla consueta trasferta sudamericana. Non sarà in Sud America Fabio Fognini, che per la prima volta sceglie di restare in Europa dopo Melbourne. Le fatiche in Australia, dove si è fermato agli ottavi, lo “costringono” a ripartire da Rotterdam (Atp 500 dal 10 febbraio). La cancellazione da Montpellier, comprensibile per arrivare in forma agli appuntamenti clou, lasciano Jannik Sinner come unico italiano presente in Francia. Una wild card concessa all’allievo di Riccardo Piatti (attualmente fuori di un posto dall’entry list del main draw, nel caso di un ulteriore forfait l’invito non sarebbe necessario) per ripartire dalla superficie prediletta: circa 12 mesi fa l’altoatesino faceva i primi passi tra i grandi vincendo il Challenger di Bergamo, anche in quel caso cemento indoor. Jannik può fare la voce grossa nel torneo che vede come prima testa di serie David Goffin, a cui seguono Shapovalov, Wawrinka (in dubbio) e Carreno Busta tra i big.

Dalla terra di Cordoba al cemento di Pune: ltalia presente

Se in Europa stanzia il solo Sinner, una vera e propria armata azzurra è pronta a dare battaglia tra Cordoba e Pune. In Argentina non poteva mancare Marco Cecchinato, al ritorno su quella terra rossa che lo ha fatto conoscere al grande tennis. Una cambiale importante da difendere per il siciliano, soprattutto in ottica Buenos Aires dove difende il titolo conquistato lo scorso anno. Possibilità di fare punti importanti per Lorenzo Sonego che nel 2019 non si spinse troppo avanti nella trasferta sudamericana: sia “Ceck” che “Sonny” in main draw, in cui stanzierà anche Gianluca Mager, l’ultimo, fin ora, ad entrare nel tabellone principale. Dovranno passare dalle qualificazioni invece Alessandro Giannessi, voglioso di riscatto dopo lo spiacevole episodio di Melbourne, e Lorenzo Giustino (iscritto anche in India). Quattro gli italiani nel main draw di Pune: la truppa tricolore comandata da uno Stefano Travaglia in splendida forma, oltre che da Salvatore Caruso, Thomas Fabbiano e Paolo Lorenzi. Gli ultimi due alla caccia di risultati per il ritorno in top-100, mentre “Sabbo” (attualmente numero 96) vuole confermarcisi. Cemento indiano, a partire dalle qualificazioni, anche per i compagni di allenamento Roberto Marcora e Filippo Baldi.