Il Next Gen laziale rimonta l’ostico ucraino ed accede agli ottavi della rassegna veneta. Bene anche Forti, che vince il derby con Agamenone, ed approda in main draw. Out Filippo Baldi e Flavio Cobolli.
Parte bene l’avventura di Giulio Zeppieri nel Challenger di Verona. Il 19enne di Latina, nel tabellone principale con una wild card, all’esordio ha superato in rimonta, 1-6 7-5 6-2, l’ucraino Vitaliy Sacko, numero 263 del ranking mondiale. Bel successo per il Next Gen azzurro, arrivato grazie ad un incremento di livello del proprio tennis nel momento più difficile. Sotto 1-6 4-5, Giulio ha infatti contenuto il numero degli errori da fondocampo ed ha espresso il meglio di sé stesso, in particolare col dritto. Tutto ciò si è tradotto, dal punto di vista numerico, in un parziale di 9 giochi a 2 in favore del giovane italiano, che ha così conquistato l’accesso agli ottavi di finale. Tra il numero 294 della classifica e il suo quarto di finale numero 5 in stagione a livello Challenger ci sarà il vincente del match tra il brasiliano Orlando Luz, recentissimo finalista a San Marino, e il kazako Dmitry Popko, testa di serie numero 2 del tabellone.
Prosegue, invece, l’annata da incubo di Filippo Baldi. Il 25enne lombardo si ferma all’esordio per la settima volta su otto tornei giocati, continuando a dimostrare di non aver superato pienamente l’operazione alla spalla che lo ha tenuto fuori per diversi mesi. Questa volta l’ex top 150 milanese si è arreso con un netto 6-3 6-2 al croato Nino Serdarusic. Sarà quindi il tennista di Zagabria ad attendere il vincente del match tra Goncalo Oliveira e Paolo Lorenzi (terza testa di serie del torneo) per un posto nei quarti di finale del torneo veronese.
Inoltre nelle qualificazioni è arrivata una buona affermazione per Francesco Forti. Il nativo di Cesena al turno decisivo del tabellone cadetto ha infatti prevalso con un perentorio 6-3 6-4 nel derby con Franco Agamenone (quinta testa di serie), ottenendo così il pass per il main-draw. Ora al suo esordio nel tabellone principale l’azzurro sfiderà la wild card statunitense Fletcher Scott, 1378esimo nella classifica mondiale. Si è concluso, invece, al turno decisivo del tabellone di quali il cammino di Flavio Cobolli. Quest’ultimo, seconda testa di serie, è stato superato in due parziali, 6-3 6-4, dal croato Matija Pecotic.