Il romano tiene in piedi una partita difficilissima e crolla solo dopo tre ore lottatissime, eliminato l’ultimo italiano rimasto a Roma

Finisce ai quarti di finale il cammino di Matteo Berrettini agli Internazionali d’Italia 2020. Il classe 1996, ultimo italiano rimasto dopo le eliminazioni di Travaglia, Sinner e Musetti agli ottavi, viene sconfitto da Casper Ruud dopo un incontro di tre ore terminato al tie-break del terzo set con il punteggio di 4-6 6-3 7-6(5). Bravo il giovane norvegese a mettere in difficoltà il padrone di casa, il quale viene spesso portato all’errore e alla lunga cede al suo avversario.

In avvio di gara è fondamentale il break realizzato alla seconda chance da Berrettini, che nel game d’apertura strappa immediatamente il servizio all’avversario portandosi subito avanti. Nonostante il punteggio, Ruud comincia già dal primo parziale a mettere in difficoltà il suo avversario, dimostrando di essere una certezza sulla terra rossa e di essere probabilmente uno degli avversari più scomodi per Matteo su questa superficie. L’azzurro riesce comunque a mantenere il vantaggio e a chiudere il set sul 6-4 grazie a una prestazione solida.

I problemi aumentano nel secondo set, con Berrettini che comincia a soffrire maggiormente il ritmo di Ruud e le sue traiettorie alte. Nel secondo game è subito break per il norvegese, che poi non rischia mai di perdere il vantaggio acquisito e porta l’incontro al terzo set. Il parziale decisivo è quasi una partita a sé vista la sua durata (circa un’ora e mezza). Ruud trova subito il break, ma Berrettini è bravo a non scomporsi e nel sesto gioco piazza il controbreak. Matteo è in evidente sofferenza, ma il match rimane in bilico e si protrae fino al tie-break, dove l’azzurro va a un passo dal successo. Sul 5-3 a favore, però, Berrettini commette un errore fatale con il dritto, e da quel momento subisce la rimonta del suo avversario, il quale passa con merito in semifinale.

“E’ la prima volta per me in una semifinale di un Masters 1000, mi godo ogni momento qui a Roma – ha detto Ruud in conferenza stampa dopo la vittoria -. Affrontare Djokovic? Sicuro i match giocati contro altri big in passato mi hanno insegnato qualcosa, come mi insegnerà qualcosa giocare domani contro di lui”.