Novak Djokovic è protagonista di un ottimo esordio agli Internazionali BNL d’Italia: il numero 1 del mondo vince nettamente contro Aslan Karatsev e vola agli ottavi di finale per la sedicesima volta in altrettante partecipazioni

Novak Djokovic gioca un match solido e concreto contro Aslan Karatsev (6-3 6-2), mostra un ottimo livello di tennis e conferma il suo feeling con gli Internazionali BNL d’Italia, volando agli ottavi di finale per la sedicesima volta in altrettante partecipazioni. Il suo record a Roma è immacolato prima dei quarti, con 32 successi a fronte di 0 sconfitte (nessun altro può vantare un bilancio simile nella manifestazione capitolina). Al terzo turno, che si disputerà nella giornata di giovedì, affronterà uno tra Laslo Djere (battuto al tiebreak decisivo in quel di Belgrado) e Stan Wawrinka (precedenti 19-6 in suo favore).

Le fasi iniziali dell’incontro vedono subito un Djokovic in “versione Roma”: il nativo di Belgrado non perde tempo e conquista un break nel secondo game. Karatsev, però, non ci sta a dover immediatamente rincorrere e piazza il controbreak che, dopo 16 minuti, gli permette di impattare sul 2-2. Il momento di sbandamento del serbo si rivela breve e isolato: il livello espresso dal numero 1 del mondo è vicino a quello che più gli si addice e Karatsev non riesce a stargli dietro a lungo. Il break decisivo si concretizza nell’ottavo gioco e il finalista in carica chiude 6-3 dopo 41 minuti di buon tennis.

Il 5 volte campione degli Internazionali BNL d’Italia prova, sulle ali dell’entusiasmo, a dare l’accelerata definitiva verso la vittoria e, nel primo game, porta a compimento l’operazione break per la seconda volta consecutiva. Al contrario di quanto accaduto nella prima frazione, il detentore di Roland Garros e Wimbledon riesce a confermare il suo allungo e, portatosi avanti sul 2-0, non lascia più intravedere le sue tracce all’avversario, involandosi verso il trionfo, arrivato con il punteggio di 6-3 6-2 dopo 1 ora e 30 minuti. Una standing ovation, tra cori da stadio e richieste di autografi, del pubblico del Campo Centrale abbraccia Djokovic subito dopo il successo e il campione serbo risponde firmando la telecamera in italiano: “Uno di noi! Ti amo Roma”. Un amore che, nella città più bella del mondo, non gli manca mai.