Ottima prestazione del siciliano, che affronterà Roberto Bautista-Agut al secondo turno; incredibile rimonta subita da Nardi, che così come Zeppieri deve arrendersi in tre set

Dopo aver ritrovato a Madrid il successo in un main draw 1000 che mancava da più di due anni, Cecchinato torna alla vittoria anche a Roma. L’ultima partita vinta a livello di tabellone principale agli Internazionali BNL d’Italia risaliva infatti al primo turno del 2020, quando il siciliano si impose in tre set su Kyle Edmund. Stavolta, il semifinalista del Roland Garros 2018 supera Mackenzie McDonald con lo score di 6-3 7-5 in un’ora e 35 minuti di gioco e guadagna la sfida al secondo turno con Roberto Bautista-Agut, numero 21 del seeding. Prestazione davvero di altissimo livello dell’azzurro, che dopo aver conquistato il primo set e essersi portato avanti di un break nel secondo aveva pagato qualche disattenzione per rimettere in partita lo statunitense. Cecchinato ha anche dovuto annullare due set point consecutivi prima di mettere a segno il break decisivo nell’undicesimo gioco e poi chiudere il match sul suo servizio.

Ancora una delusione invece per Luca Nardi, alla sua seconda apparizione nel main draw degli Internazionali BNL d’Italia. Il diciannovenne di Pesaro sembrava aver ribaltato i favori del pronostico, controllando in lungo e in largo la prima parte della partita con David Goffin, poi conclusasi con lo score di 3-6 6-4 6-2 in favore del belga dopo 2 ore e 24 minuti di gioco. Sfruttando anche il momento difficile dell’ex numero 7 del mondo, l’azzurro si era portato avanti di un set e poi di un break nel secondo parziale. Sia nel quinto che nel settimo gioco, Nardi non ha però sfruttato un totale di tre palle del doppio break che lo avrebbero proiettato verso la conquista del match. Di esperienza, non si è fatta attendere la reazione dei Goffin che ha vinto quattro game consecutivi dal 4-2, con 15 punti conquistati degli ultimi 19 giocati nel set e portato la partita al terzo. L’azzurro non è così più riuscito a riprendere il filo del discorso. Dopo quella vittoria ottenuta a Monte-Carlo contro Valentin Vacherot che gli aveva regalato la prima gioia in un main draw 1000, arriva dunque per Nardi la quinta sconfitta consecutiva. È dunque Goffin a regalarsi la sfida di secondo turno con Alexander Zverev, 19ª forza del seeding.

Nulla da fare anche per Giulio Zeppieri, wild card laziale che era reduce dai quarti di finale giocati nel Challenger 175 di Cagliari. L’azzurro si arrende all’esordio a Daniel Altmaier, che aveva invece stupito tutti spingendosi sino ai quarti di finale a Madrid, con lo score di 7-6(3) 4-6 6-0 dopo 2 ore e 37 minuti di gioco. Dopo essersi trovato in svantaggio di un set e di un break, Zeppieri era riuscito a ritrovare il suo gioco e a mandare la partita al terzo. Nel set decisivo non c’è però stata storia, con un calo drastico del tennista di Latina che ha lasciato vita facile al tedesco, apparso però tutt’altro che imbattibile. Sarà dunque Altmaier l’avversario di Frances Tiafoe al secondo turno.