Tanta sfortuna per il tennista spagnolo, che ha provato a rimanere in campo dopo la caduta ma la caviglia faceva troppo male per proseguire
È durata solamente due game la permanenza di Carlos Alcaraz al Rio Open, il torneo ATP 500 che si sta disputando sulla terra rossa di Rio de Janeiro.
Dopo appena due punti dall’inizio del match di esordio con Thiago Monteiro, il primo favorito del tabellone ha infatti poggiato male il piede in un cambio di direzione ed è caduto a terra. Attimi di paura per lo spagnolo, che ha immediatamente chiesto l’aiuto del fisioterapista e poi ha provato a tornare in campo, ma sul risultato di 1-1 ha deciso di gettare la spugna: la caviglia era troppo gonfia per proseguire la partita.
“Penso che queste cose succedano, soprattutto sulla terra battuta – ha poi spiegato Alcaraz in conferenza stampa -. Non è stato un problema con il campo, mi sono fatto male in un cambio di direzione e questo succede su questo tipo di superficie. Sono tornato a giocare per vedere se potevo continuare o meno. Ho parlato con il fisioterapista in campo e abbiamo deciso, insieme, che avrei continuato per vedere se poteva migliorare la situazione. Non è successo, quindi ho preferito stare attento e ritirarmi per precauzione“.