Le dichiarazioni del numero 1 britannico dopo aver raggiunto la finale nel Masters 1000 statunitense.
Tanta gioia ma anche diversi riferimenti alla finale: questi i principali aspetti che hanno caratterizzato la conferenza stampa di Cameron Norrie, dopo il suo approdo nelll’ ultimo atto del Masters 1000 di Indian Wells.
“Sono entrato in campo ed ho pensato solo ad esprimere il mio tennis, senza pensare alla finale.” – questo il pensiero inaugurale del britannico sul suo successo. “Quando sono andato al servizio per il match pensavo di soffrire mentalmente invece è andato tutto benissimo. Ero sempre presente – ha proseguito Norrie – e volevo solo godermi il momento“.
In finale il numero 1 di Gran Bretagna se la vedrà con l’altrettanto sorprendente georgiano Nikoloz Basilashvili, su cui ha dichiarato: “È un avversario che ha molta fiducia, sarà una partita molto complicata. Lui – ha continuato il numero 26 del mondo – colpisce la palla in modo incredibile con entrambi i fondamentali e si muove bene. Quando è ispirato può battere chiunque. Sarà molto complicato – ha ribadito Cameron – ma non vedo l’ora di giocare“.
Il BNP Paribas Open non è mai stato vinto da un giocatore britannico, ulteriore incentivo per il campione in carica di Los Cabos, che però non sembra pensare troppo a questo: “Reputo speciale l’accostamento del mio nome a quello di grandi campioni come Henmann, Murray o Rudeski ma attualmente non è un mio pensiero. L’unica mia rilfessione in questo momento – ha continuato il nativo di Johannesburg – è che devo preparare al meglio la partita più importante della mia carriera. È bello poter vivere una pressione del genere“.