Vittoria di Daniil Medvedev su Alexander Zverev nella partita valida per gli ottavi di finale del torneo Masters 1000 di Indian Wells. Il russo ha giocato a un livello decisamente inferiore rispetto a quello che gli ha consentito di vincere a Rotterdam, Doha e Dubai. Partita ricca di errori da entrambi i lati. Al prossimo turno, per Medvedev, sarà sfida con Davidovich Fokina.
Daniil Medvedev ha battuto Alexander Zverev nell’incontro valido per gli ottavi di finale del torneo Masters 1000 di Indian Wells. Il russo si è imposto con il punteggio di 6(5)-7 7-6(5) 7-5 dopo una battaglia durata oltre tre ore. Non una bellissima partita, considerando le premesse, soprattutto sul piano del gioco, che è stato ricco di errori. I due giocatori si sono sfidati più a colpi di nervi che a colpi di classe, spegnendosi e concedendosi all’avversario a fasi alterne. Spesso i problemi maggiori si sono presentati nelle occasioni principali di ogni set, quando sia il russo che il tedesco hanno messo in fila una serie di errori e di gratuiti che non hanno consentito di sfruttare le opportunità a disposizione.
Medvedev ha iniziato male, non riuscendo a entrare in campo nella versione imbattibile che da quasi un mese gli sta consentendo di dominare il circuito. Nel primo set è Zverev a ottenere il primo break, strappando il servizio al russo nel quarto game, ma vedendo il proprio sforzo vanificarsi già nel game successivo. Medvedev salva tre set point e arriva al tie-break, in cui entrambi i contendenti iniziano malissimo. Alla lunga è Zverev ad avere la meglio, convertendo il quinto set point.
Medvedev non era contento, non solo della prestazione, ma anche delle condizioni di gioco. Più volte nei giorni precedenti aveva sottolineato di non sentire di giocare su una superficie veloce e di non trovarsi a proprio agio. Durante i cambi di campo non ha mai perso l’occasione di far notare il proprio disappunto. Si è poi dovuto confrontare con un problema alla caviglia, che ha ceduto mentre correva nel quinto game del secondo parziale, e ha continuato a giocare con una vistosa fasciatura. La partita non è cambiata nel secondo set, ed è sempre stata segnata dagli errori, che si sono moltiplicati fino al tie-break in cui è stato Medvedev a imporsi. Nel terzo set il russo ha alzato il livello, ma nel decimo game ha vanificato un match point, concedendo il contro break. Nel game successivo Zverev cede di nuovo il servizio, commettendo doppio fallo nel momento decisivo. Questo punto è la fotografia di un incontro che Medvedev ha vinto non giocando nel migliore dei modi ma, come i grandi campioni, badando più alla sostanza che alla forma. Ai quarti di finale sarà sfida contro Alejandro Davidovich Fokina, che ha battuto Cristian Garin.