Maria Sakkari, attualmente al quinto posto nella Race to Guadalajara, è a pochi punti da una storica qualificazione alle Akron WTA Finals: in attesa del suo debutto al WTA 1000 di Indian Wells, la nativa di Atene ha potuto tracciare un provvisorio bilancio della sua stagione

Maria Sakkari è ormai, senza ombra di dubbio, una delle realtà più belle e interessanti del circuito femminile: la tennista greca, oltre a scrivere la propria storia e quella del popolo greco, sta disputando una stagione fenomenale. Attualmente, la nativa di Atene si trova al nono posto del ranking, ma se andiamo a leggere la Race to Guadalajara, accanto al suo nome possiamo notare il numero 5: ciò vuol dire che, con qualche altro piccolo sforzo, Sakkari centrerebbe una storica qualificazione alle Akron WTA Finals, cosa che alla Grecia, nel tennis femminile, non è mai accaduta. In attesa di fare il proprio debutto, come testa di serie numero 6, al WTA 1000 di Indian Wells, la giocatrice ellenica ha potuto, in conferenza stampa, tracciare un provvisorio bilancio della sua stagione.

“Non posso che essere soddisfatta – spiega la greca –, di quello che ho fatto nel 2021: il momento di svolta è stata la semifinale di Miami, poiché quel risultato mi ha dato le certezze necessarie per poter puntare in alto nei mesi seguenti: difatti, fortunatamente, le cose sono andate bene come speravo. Due semifinali Slam e la finale di Ostrava mi hanno permesso di entrare nella top 10 per la prima volta: di questo sono felicissima, ma ora non posso evitare di dare uno sguardo alla Race, in cui la quinta posizione mi permette di giocarmi fino all’ultimo un posto alle Akron WTA Finals di Guadalajara: se dovessi riuscire a qualificarmi, sarebbe il più grande traguardo mai raggiunto in tutta la mia carriera. Arrivare lì ed essere tra le migliori 8 tenniste dell’anno sarebbe un grande attestato di stima per me e consacrerebbe quanto di buono io abbia fatto durante tutto l’anno”.