Il numero 6 del mondo, molto stizzito dalla circostanza in conferenza stampa, si rivela comunque soddisfatto del risultato raggiunto
Dopo aver battuto molto a fatica Matteo Berrettini, Alexander Zverev, conquistato il suo quarto Masters 1000 in carriera, si presenta in conferenza stampa e si rende conto che non c’è nessuna domanda in tedesco. La circostanza ha rappresentato per lui una nota stonata di una serata da incorniciare: “Ho appena vinto un Masters 1000 e non ci sono domande in tedesco? Allora è vero che a loro non interessa di me!”
Poco prima, infatti, un giornalista italiano, scherzando, gli aveva chiesto: “Siccome ti lamenti spesso del fatto che la stampa tedesca ti segue poco, che ne diresti di giocare per l’Italia vista la tua discendenza italiana, se ne hai una (ride)? Noi siamo interessatissimi a te”. Questa domanda è riuscita a strappare un sorriso al numero 6 del mondo, il quale ha declinato l’invito con gentilezza.
Fortunatamente per lui, i giornalisti stranieri gli hanno posto alcune domande, tramite cui è riuscito ad esprimere la sua gioia per il grande torneo appena conquistato.
“Sono veramente felice di aver vinto il titolo qui. Oggi è stata una partita estremamente difficile – rivela Zverev – perché Matteo è un giocatore che serve a 235 km/h e domina il gioco con il dritto, dunque ero sempre sotto pressione e non potevo permettermi di giocare un colpo leggermente meno profondo. Avevo battuto Rafa e Dominic, che sono i due migliori giocatori sulla terra, ma oggi è stata una partita molto diversa ed estremamente difficile per me. Sinceramente in questo momento non ritengo molto importante guardare dove sono nella Race, voglio solo godermi questa vittoria, dal momento che tra qualche giorno dovrò già essere concentrato su un altro torneo importantissimo come quello di Roma”.