La tennista polacca ha annunciato la sua bella iniziativa in onore della Giornata Mondiale della Salute Mentale

Dopo la vittoria nel match di secondo turno con Veronika Kudermetova, Iga Swiatek ha voluto annunciare in conferenza stampa che donerà tutto il montepremi della sua prossima partita ad un’organizzazione no profit per il supporto della salute mentale, in occasione dell’World Mental Health Day che ricorre ogni anno il 10 ottobre. Poi la polacca ha avuto anche modo di analizzare la partita e di commentare il suo incontro con Andy Murray sui campi del Tennis Garden di Indian Wells.

La conferenza è iniziata così: “Prima di tutto vorrei annunciarvi che per onorare la Giornata Mondiale della salute mentale donerò il mio prize money del terzo turno a qualche organizzazione no profit. Fondamentalmente, il supporto della salute mentale è sempre stato un argomento molto vicino a me, quindi voglio fare qualcosa in quella direzione per aiutare qualcuno. Non ho ancora scelto l’ente, è un’idea che mi è venuta in mente durante il mio match, il che non è propriamente professionale (sorride, ndr), ma ve lo farò sapere presto attraverso i miei social“.

Poi ha continuato: “Nello sport è sempre stato importante per me usare l’aiuto di uno specialista per riuscire a concentrare tutte le energie mentali sul campo. Ma so anche che ci sono persone che non hanno bisogno di uno psicologo. Fondamentalmente non sto dicendo che ci voglia uno specialista per essere migliori, perché ognuno ha una personalità diversa e ognuno ha esigenze diverse. Ma se hai bisogno di quel tipo di aiuto, allora, chiedilo. Penso che possa servire molto. Come puoi svilupparti fisicamente e tatticamente e acquisire esperienza sul campo, nello stesso modo puoi crescere mentalmente, per questo dico con serenità di essere seguita da uno psicologo“.

Un commento sulla partita: “Sono molto felice per la vittoria, mi sento bene e sono fiduciosa. Il mio obiettivo per la fine della stagione era quello di sentirmi bene fisicamente. Oggi avevo davvero delle buone sensazioni in campo e sono contenta di aver raggiunto il terzo turno“.

Infine, sul colloquio con Murray: “Abbiamo già parlato un paio di volte nel tour, è un bravo ragazzo. Ho parlato un po’ di più con il suo coach, perché Andy era in ritardo per il suo allenamento e abbiamo discusso del mio atteggiamento in campo. Con Andy invece ho parlato delle mie potenzialità sull’erba. Lui ha un grande senso dell’umorismo. Sono molto felice di aver avuto la possibilità di parlare di nuovo con lui“.