Lo sfogo del giovane danese dopo il match perso in Argentina contro il beniamino di casa Sebastian Baez
La stagione di Holger Rune stenta a decollare. Il giovane danese, in tabellone a Buenos Aires per mezzo di una wild card, è stato liquidato da Sebastian Baez con il punteggio di 7-6(4) 6-3 in un’ora e 44 minuti di gioco incassando la quinta sconfitta consecutiva.
Attraverso i propri profili social, Rune si è sfogato manifestando tutta la sua disapprovazione per il clima – a suo dire troppo infuocato – che si è creato sul campo Guillermo Vilas, dove è andato in scena il match d’esordio tra lui e l’argentino. “Buenos Aires è un bellissimo torneo ma sfortunatamente oggi non c’è stata una bella atmosfera in campo – scrive su Instagram -. Non mi piace che le persone mi strillino zitto o che la folla faccia deliberatamente rumore quando sono al servizio o cose simili. È un comportamento irrispettoso per me e per lo sport in generale. Tutto il rispetto per il giudice di sedia (Nacho Forcadell, ndr) che ha gentilmente cercato di fare appello al rispetto. Capisco perfettamente che le persone possano tifare per i giocatori del proprio Paese, ma devono ricordare che non è una partita di calcio. Nel tennis non hai dieci compagni di squadra in campo che ti supportano. È un equilibrio. Il tifo è bello ma le molestie non vanno bene nello sport, nelle scuole, ovunque” ha chiosato il danese.