Nella notte italiana di martedì 2 febbraio prenderà il via la seconda edizione dell’ATP Cup, competizione per nazioni che nel 2020 vide la vittoria della Serbia di Novak Djokovic.
Come funziona l’ATP Cup?
REGOLAMENTO
12 squadre al via, suddivise in 4 gruppi da 3 nazioni ciascuno. Ogni sfida è composta da due incontri di singolare (al meglio dei tre set con tie-break) e uno di doppio (due set regolari con tie-break a 10 nel terzo set). Solo la prima classificata di ogni raggruppamento accederà alle semifinali, La finale andrà in scena sabato 6 febbraio.
Tutto l’evento si disputerà a Melbourne Park, in contempornea con i due tornei ATP 250 e i tre WTA 500, e vedrà la presenza del pubblico. Sulla Rod Laver Arena si giocheranno i match dei gironi A e B, le semifinali e la finale. Sulla John Cain Arena i gironi C (dove sarà presente l’Italia) e D.
MONTEPREMI
Il montepremi della competizione è di 7,5 milioni di dollari americani, poco meno di 6,2 milioni di euro (la metà rispetto alla scorsa edizione), suddivisi in: premio di partecipazione, prize money per le vittorie individuali e di squadra. Questa quota è potenzialmente soggetta a un 40% di riduzione da applicare in base alle proiezioni di pubblico pagante.
PUNTI ATP
L’ATP Cup, così come accaduto nella scorsa edizione, assegnerà punti bonus ai giocatori. I punti totalizzati in questa competizione verranno aggiunti ai 18 migliori risultati stagionali. Potenzialmente un singolarista potrebbe totalizzare 500 punti, mentre un doppista può guadagnarne fino a 250.
PROGRAMMAZIONE TV
La manifestazione sarà trasmessa in diretta da Supertennis Tv e in streaming sul sito e sulla loro pagina Facebook.
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— ATPCup (@ATPCup) January 22, 2021
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I gironi
GIRONE A
- Serbia (Novak DJOKOVIC, Dusan LAJOVIC, Filip KRAJINOVIC, Nikola CACIC)
- Germania (Alexander ZVEREV, Jan-Lennard STRUFF, Kevin KRAWIETZ, Andreas MIES)
- Canada (Denis SHAPOVALOV, Milos RAONIC, Peter POLANSKY, Steven DIEZ)
La Serbia di Djokovic tenterà di ripetersi dopo il successo nella scorsa (e unica) edizione. Per il numero 1 del mondo Melbourne è da sempre terra di conquista. Su questi campi ha conquistato ben 8 titoli dell’Australian Open. Nole cercherà di mantenere l’imbattibilità nella ATP Cup, 8 vittorie senza cedere nemmeno un match tra singolo e doppio nel 2020; e a Melbourne Park, ha conquistato gli ultimi due edizione dello slam australiano. Il team serbo ha praticamente confermato l’organico dello scorso anno, con l’aggiunta di Filip Krajinovic (numero 31 ATP) che si giocherà il posto in singolare con Dusan Lajovic. Per il doppio pronto Nikola Cacic, vincitore di due tornei ATP in doppio.
Tenteranno il colpaccio Germania e Canada. I teutonici schiereranno la miglior squadra possibile. Alexander Zverev nel 2021 va alla ricerca del salto definitivo nell’olimpo del tennis. Il vincitore delle ATP Finals 2019 deve riscattarsi dopo la deludete prova nella scorsa edizione, dove raccolse solo sconfitte. Al suo fianco ci sarà Jan Lennard Struff, numero 37 al mondo, e la coppia di doppisti Krawietz/Mies, due volte vincitori del Roland Garros.
I nordamericani puntano tutto su Denis Shapovalov e Milos Raonic. Il 21enne mancino ha gia dimostrato di sapersi esaltare quando rappresenta il suo paese ma, in carriera non ha mai battuto Novak Djokovic (5-0 il bilancio). Per Raonic si tratta del debutto assoluto nella competizione. L’ex allievo di Riccardo Piatti, semifinalista a Melbourne nel 2016, potrebbe rivelarsi una pedina fondamentale per i canadesi. Completano il roster Peter Polansky, 217 ATP, e Steven Diez, 178 ATP.
GIRONE B
- Spagna (Rafael NADAL, Roberto BAUTISTA AGUT, Marcel GRANOLLERS, Pablo CARRENO BUSTA)
- Grecia (Stefanos TSITSIPAS, Michail PERVOLARAKIS, Markos KALOVELONIS, Petros TSITSIPAS)
- Australia (Alex DE MINAUR, John MILLMAN, John PEERS, Luke SAVILLE)
Se la Serbia andra alla ricerca della riconferma, la Spagna vorrà vendicare la sconfitta subita in finale nella scorsa edizione. Per farlo gli iberici dovranno prima superare Grecia e Australia. Rafael Nadal nel primo match del 2021, (esibizione ad Adelaide contro Thiem), ha mostrato subito un’ottima condizione. Il maiorchino avrà l’occasione di ”testarsi” contro due dei migliori next gen del panorama mondiale. Sara fondamentale anche l’apporto di Roberto Bautista Agut, tredicesimo giocatore al mondo. Il 32enne tenterà di replicare il percorso netto del 2020, 6 vittorie senza cedere nemmeno un set. Per il doppio pronto Marcel Granollers, undicesimo nella classifica di specialità. Completa la formazione il “jolly” Pablo Carreno Busta.
Servirà una vera e propria impresa alla Grecia per guadagnarsi il pass per le semifinali. Gli ellenici si affidano a Stefanos Tsitsipas che dovrà replicare il match di semifinale a Madrid 2019, quando sorprese Rafa. Il secondo singolarista sarà Michail Pervolarakis, numero 463 ATP, che ha preparato la nuova stagione con Marcos Baghdatis. In formazione anche Markos Kalovelonis, numero 738 del ranking e Petros Tsitsipas, fratello di Stefanos.
I padroni di casa nella scorsa edizione raggiunsero la semifinale; sconfitti dalla Spagna. A guidare l’Australia anche quest’anno sarà Alex De Minaur, determinato a ottenere la rivincita contro Rafa. “The Demon” ha iniziato al meglio la stagione con la vittoria nell’Atp 250 di Antalya. Non ci sarà Nick Kyrgios e perciò gli ”Aussie” puntano sulla solidità di John Millman, vincitore del suo primo torneo ATP nel 2020 (“Astana Open”). Per il doppio spazio allo specialista John Peers, vincitore degli Australian Open in coppia con Kontinen, e l’eterna promessa Luke Saville, 37esimo nel rank di doppio.
GIRONE C
- Austria (Dominic THIEM, Dennis NOVAK, Philipp OSWALD, Tristan-Samuel WEISSBORN)
- Italia (Matteo BERRETTINI, Fabio FOGNINI, Simone BOLELLI, Andrea VAVASSORI)
- Francia (Gael MONFILS, Benoit PAIRE, Nicolas MAHUT, Edouard ROGER-VASSELIN)
Eccoci al girone che ci riguarda da vicino. Probabilmente è il raggruppamento più equilibrato e incerto tra i quattro. L’Austria può contare sulle qualità del recente vincitore degli Us Open, Dominic Thiem. Il numero 3 del mondo proverà a guidare la sua squadra alla fase finale, mancata nella scorsa edizione. Cosi come nel 2020 presente anche Dennis Novak, numero 99 del mondo. L’esperto Philipp Oswald dovrebbe essere protagonista in doppio con Tristan-Samuel Weissborn. Attenzione però, perché capitan Wolfgang Thiem potrebbe affidarsi alla coppia Thiem/Novak, finalisti nell’Atp di Kitzbühel nel 2016.
L’Italia, guidata da capitan Vincenzo Santopadre, ha tutte le carte in regola per agguantare la qualificazione alle semifinali. Matteo Berrettini ha grande voglia di riscattarsi dopo un deludente 2020. Il romano è atteso da due sfide tanto toste quanto intriganti, contro Thiem e Monfils (già sconfitto nell’epico quarto di finale agli Us Open 2019). Il 2020 è stato un anno da dimenticare anche per Fabio Fognini. Che per ripartire ha deciso di cambiare coach (Alberto Mancini) e preparatore fisico (Alejandro Lacour). Per il doppio Santopadre ha molte carte da giocarsi. Simone Bolelli è da sempre una certezza e su questi campi, nel 2015, insieme a Fognini ha conquistato l’Australian Open. Grande curiosità nel vedere all’opera Andrea Vavassori, alla prima convocazione in nazionale.
Completano il gruppo i “cugini” francesi, da sempre molto competitivi nelle competizioni a squadre. I transalpini puntano tutto sull’estro di Gael Monfils e Benoit Paire. Difficile fare pronostici quando questi due giocatori scendono in campo. L’avversario più tosto, sulla carta, per la nostra nazionale sembra proprio il team francese. In doppio la coppia Nicolas Mahut/Edouard Roger Vasselin rappresentano un garanzia.
GIRONE D
- Russia (Daniil MEDVEDEV, Andrey RUBLEV, Aslan KARATSEV, Evgeny DONSKOY)
- Argentina (Diego SCHWARTZMAN, Guido PELLA, Horacio ZEBALLOS, Maximo GONZALEZ)
- Giappone (Kei NISHIKORI, Yoshihito NISHIOKA, Ben MCLACHLAN, Toshihide MATSUI)
Questo girone vede una vera favorita, la Russia. Nessun‘altra squadra può contare su due giocatori tra i migliori 8 del ranking mondiale. Daniil Medvedev arriva a questa edizione dell’ATP Cup galvanizzato dal successo nelle ATP Finals. Il suo nome è, tra gli addetti ai lavori, il favorito per diventare il prossimo nuovo vincitore slam. La crescita esponenziale di Andrey Rublev nel 2020 è stata premiata anche dall’ATP, con il premio come giocatore maggiormente migliorato (“most improved player”). Il limite di questa compagine è l’assenza di alternative. Infatti, alle spalle dei due leader troviamo Aslan Karatsev e Evgeny Donskoy, entrambi fuori dalla top 100 in singolare. Basterà?
Più equilibrata la formazione argentina, guidata da Diego Schwartzman. Anche per il “El Peque” la scorsa annata è stata memorabile e si è conclusa con la prima partecipazione alle ATP Finals di Londra. Il 28enne di Buenos Aires non ha mai avuto un ottimo feeling con lo slam “Down Under” dove ha centrato il quarto turno solo in due occasioni. Accanto a lui troviamo Guido Pella, sceso alla 43esima posizione. Completano il team i doppisti: Maximo González, compagno di doppio anche di Bolelli e Horacio Zeballos, unica novità rispetto all’anno scorso. L’obiettivo è quello di ottenere la rivincita sul team russo, che gli strapazzo ai quarti di finale.
Ultima squadra è il Giappone capitanato dal bielorusso Max Mirnyi. Il team nipponico ritrova Kei Nishikori, ancora alla ricerca della forma migliore dopo i tanti fastidi muscolari che lo hanno tenuto lontano dai campi. L’ex numero 4 del mondo è uno dei 72 giocatori che ha dovuto osservare le misure più restrittive di quarantena (per aver avuto contatti con un positivo), e alla vigilia dell’evento si è detto preoccupato sulla sua attuale condizione fisica. Il suo ultimo match risale al 30 settembre 2020, quando venne sconfitto da Travaglia al secondo turno del Roland Garros. Yoshihito Nishioka sarà il secondo singolarista per il Paese del Sol Levante. In doppio si punterà sul nativo di Queenstown, Ben McLachlan, numero 47 in doppio. In formazione anche il 42enne Toshihide Matsui, che non disputa un match internazionale da oltre un anno.
Il calendario
La manifestazione incomincerà nella notte italiana tra lunedì 1 e martedì 2 febbraio. L’Italia sarà subito protagonista contro l’Austria di Thiem. La fase a gironi si concluderà giovedì 4 febbraio. Finale sulla Rod Laver Arena sabato 6 febbraio dalle 7.30 (ora italiana).
GIORNO 1 (martedì 2 febbraio)
Rod Laver Arena
Serbia – Canada (girone A) dalle ore 00
Spagna – Australia (girone B) dalle ore 7.30
John Cain Arena
Italia – Austria (girone C) dalle ore 00
Russia – Argentina (girone D) dalle ore 7.30
GIORNO 2 (mercoledì 3 febbraio)
Rod Laver Arena
Germania – Canada (girone A) dalle ore 00
Grecia – Australia (girone B) dalle ore 7.30
John Cain Arena
Italia – Francia (girone C) dalle ore 00
Russia – Giappone (girone D) dalle ore 7.30
GIORNO 3 (giovedì 4 febbraio)
Rod Laver Arena
Serbia – Germania (girone A) dalle ore 00
Spagna – Grecia (girone B) dalle ore 7.30
John Cain Arena
Austria – Francia (girone C) dalle ore 00
Argentina – Giappone (girone D) dalle ore 7.30
GIORNO 4 (venerdì 5 febbraio)
Rod Laver Arena
Vincente gruppo A – vincente gruppo D
vincente gruppo B – vincente gruppo C
GIORNO 5 (sabato 6 febbraio)
Rod Laver Arena
vincente semifinale 1 – vincente semifinale 2