Gael Monfils, tornato a disputare un match ufficiale in occasione del Masters 1000 di Indian Wells, ha aperto le porte al ritiro in una recente intervista con L’Équipe
Il ritorno sul circuito di Gael Monfils, 7 mesi e un figlio dopo la sua ultima apparizione (Masters 1000 di Montreal contro Jack Draper), è stato qualcosa di molto vicino a un disastro. Il transalpino è rimasto in campo per soli 64 minuti nel suo primo turno al Masters 1000 di Indian Wells ed è stato battuto con un perentorio 6-3 6-1 per mano dell’australiano Jordan Thompson, numero 87 della classifica mondiale. Va anche detto che non sarebbe assolutamente giusto drammatizzare troppo una sconfitta su cui certamente ha pesato tanto la mancanza di partite nelle gambe del francese, il quale però, a 36 anni, inizia a pensare al momento del ritiro.
“L’obiettivo è quello di arrivare a competere alle Olimpiadi di Parigi dell’anno prossimo – ha affermato Monfils in una recente intervista con L’Équipe –, ma ho una paura in particolare: se mi faccio male di nuovo, è finita ed è lì che si chiuderebbe il sipario. Sono consapevole di trovarmi in una nuova fase della vita. Essere un padre cambia tutto, mi ha fatto passare molto più tempo a casa, vivere una vita normale… e la verità è che mi è piaciuta l’esperienza“.