Bella soddisfazione per il giovane perugino. Vittorie anche per Caruso e Forti
Buona la prima per Salvatore Caruso agli Internazionali di Tennis Città di Perugia | G.I.Ma. Tennis Cup “Memorial Alfredo Mignini”. La prima testa di serie del Challenger targato MEF Tennis Events ha vinto il derby azzurro contro Luca Vanni 7-6(5) 6-4: “Sapevo che sarebbe stato un match complicato. Penso che entrambi ci siamo espressi ad un buon livello servendo bene, sono contento di averla spuntata. L’urlo dopo il match point? Dentro c’era frustrazione. Gli ultimi mesi non sono andati come volevo. Finalmente ho ricominciato ad allenarmi come si deve: ho tanta voglia di tornare a far bene”. Non fallisce Francesco Forti, giustiziere dell’argentino Andrea Collarini (4-6 7-5 6-1), mentre escono di scena Andrea Arnaboldi, sconfitto dall’altro argentino Tomas Martin Etcheverry 7-6(3) 6-2, e Federico Gaio, battuto 2-6 6-3 7-6(2) dal bulgaro Dimitar Kuzmanov. Supera il primo turno la promessa svizzera Dominic Stricker sconfiggendo il tedesco Yannick Maden 7-6(3) 6-1, mentre accede al tabellone principale il bosniaco Nerman Fatic, che con lo score di 6-3 7-6(5) ha eliminato all’ultimo turno di qualificazioni lo statunitense Alexander Ritschard. Francesco Passaro supera per la prima volta in carriera le qualificazioni di un Challenger. Il perugino classe 2001 ha battuto nel turno decisivo del tabellone cadetto il russo Bogdan Bobrov con lo score di 5-7 6-1 6-4, accedendo al main draw degli Internazionali di Tennis Città di Perugia | G.I.Ma. Tennis Cup “Memorial Alfredo Mignini” organizzati da MEF Tennis Events.
Esulta Passaro – Esausto a fine match l’idolo di casa: “A inizio partita ero molto teso e ho fatto fatica ad esprimere il mio tennis. Nel secondo set mi sono sciolto, mi sono liberato da paure e tensioni e ho pensato solo a trovare il modo di vincere l’incontro”. Tanti gli spettatori accorsi al Tennis Club Perugia per sostenere Passaro: “Devo ringraziare i miei tifosi, mi hanno dato una grandissima mano spronandomi punto dopo punto. Senza di loro non sarebbe la stessa cosa, mi danno tanta energia: è molto emozionante giocare in un ambiente così”. Il perugino va ora caccia del primo successo nel tabellone principale di un Challenger e della definitiva esplosione, dopo aver conquistato ottimi risultati a livello giovanile e aver vinto ad aprile il primo titolo ITF $15.000 in Egitto: “Mi servono ancora un po’ di esperienza, consapevolezza e vittorie di questo livello. Spero di fare anch’io il salto di qualità che negli ultimi anni hanno fatto alcuni miei coetanei e amici”.
Zeppieri nel main draw – Passa le qualificazioni anche Giulio Zeppieri, giustiziere del francese Matthieu Perchicot con il punteggio di 6-1 3-6 6-1: “Il mio avversario ha giocato un grande secondo set, ma è stato importante partire forte nel terzo per vincere la sfida”. Il mancino di Latina non è ancora al 100% ma guarda avanti con fiducia: “Ogni giorno mi sento meglio. Sto cercando di giocare più partite possibile per tornare in forma, quest’estate non voglio fermarmi. Spero di recuperare la condizione in un paio di settimane”
Rimonta Skatov, Borges ko – Accede al tabellone principale pure il kazako Timofey Skatov, protagonista di una spettacolare rimonta ai danni del francese Arthur Cazaux: l’ex numero 1 del mondo Junior si è imposto sul diciottenne transalpino per 3-6 7-5 6-3 in 2 ore e 42 minuti di gioco. Sfortunato, infine, il portoghese Nuno Borges, che sul punteggio di 6-3 5-3 in suo favore ha subito una distorsione alla caviglia destra che lo ha costretto al ritiro: ne approfitta il milanese Filippo Baldi, che passa così al secondo turno del tabellone principale.