Dopo la vittoria sullo spagnolo Zapata Miralles, il talento di Carrara ha rilasciato alcune dichiarazioni negli studi di SuperTennisTV
Firenze si stropiccia gli occhi ammirando le magie di Lorenzo Musetti. Il numero 3 d’Italia, pronto a sfidare Mackenzie McDonald nei quarti di finale dell’Unicredit Firenze Open, è intervenuto negli studi di SuperTennisTV per fare il punto sulla stagione a 360 gradi. “Adesso sul veloce indoor mi trovo benissimo – ha dichiarato l’azzurro – perché riesco a muovermi bene e a sfruttare il rovescio meglio di quanto possa fare sulla terra battuta. Giocare con il rimbalzo troppo alto non mi piace, forse ho trovato la mia superficie. Il servizio? Sta funzionando bene e vedo che ho la possibilità di fare male ai miei avversari”.
Il titolo conquistato ad Amburgo è stato senza dubbio uno dei momenti chiave del 2022. “La partita con Alcaraz non la dimenticherò e sicuramente non la dimenticherà nemmeno lui. Quando l’avversario gioca ogni punto come fosse l’ultimo per vincere devi tirare fuori tutto. Vincere quella battaglia mi ha fatto capire molto l’importanza dei miei miglioramenti in allenamento e nell’equilibrio fuori dal campo. Il mio coach Simone Tartarini dice sempre: prima la torta, poi la ciliegina sopra. Credo di essere maturato nella gestione del mio estro”.
Inevitabile una considerazione sul ritiro di Andreas Seppi. “Mi aveva avvisato a Sofia della sua decisione di smettere. E’ stato un idolo per me, sono cresciuto con lui e con Fognini che erano al vertice del tennis italiano. Ora poter essere in quel gruppo ristretto, scambiarci i posti, è una cosa molto bella. Sono convinto che Andreas farà qualcosa di grande anche dopo la fine della sua carriera”.