Il direttore del Mutua Madrid Open, intervistato da “Essentiallysports”, si dice fiducioso sul poter giocare il torneo a porte aperte

Se negli Stati Uniti è ormai certo che i tornei si giocheranno a porte chiuse, in Europa si prova a permettere l’accesso di un numero limitato di spettatori agli impianti. Il Roland Garros ha già annunciato da parecchi giorni l’apertura al pubblico, ma anche altri tornei iniziano a valutare questa possibilità. Feliciano Lopez, direttore del Mutua Madrid Open, ha spiegato in un’intervista a “Essentiallysports” di essere parecchio ottimista sulla possibilità di giocare il torneo a porte aperte. “Stiamo lavorando con l’amministrazione di Madrid – ha spiegato il giocatore spagnolo -. Abbiamo presentato il nostro protocollo pochi giorni fa e sono rimasti colpiti da quanto siano rigidi i protocolli in termini di sicurezza per i tifosi e soprattutto per i giocatori. Siamo molto fiduciosi sulla possibilità di avere degli spettatori, e se non ci sarà una nuova ondata del virus tra luglio e agosto crediamo di poter aprire a una percentuale maggiore di spettatori”.

“Ogni torneo adesso deve avere molte misure di sicurezza, soprattutto dopo quanto successo in Serbia e in altri tornei. Ci siamo assunti un rischio quando abbiamo deciso di organizzare il torneo ma credo che il tennis debba riprendere. Se facciamo le cose nel modo corretto e se prevediamo un buon protocollo di sicurezza per tifosi e giocatori, penso che saremo in grado di far ripartire il circuito nel modo migliore e noi giocatori avremo la possibilità di competere di nuovo”.