Prima il quarto vinto in rimonta su Terence Atmane, poi la semifinale con Aleksandar Vukic: contro Nuno Borges la caccia al titolo del tennista romano
Giunge all’ultimo atto la bellissima corsa di Matteo Berrettini all’Arizona Tennis Classic, torneo Challenger 175 che si sta disputando sui campi in cemento di Phoenix.
Al ritorno alle gare dopo 7 mesi di stop, il tennista romano può già festeggiare la sua prima finale grazie al successo ottenuto su Aleksandar Vukic con il punteggio di 7-6(2) 7-6(2) dopo 2 ore e 15 minuti di gioco. Qualche ora prima, l’azzurro si era reso protagonista di una grande rimonta per vincere il complicato quarto di finale con Terence Atmane, terminato con lo score di 3-6 7-6(1) 7-6(6).
Per approdare in semifinale, Berrettini ha infatti dovuto lottare per quasi tre ore in un match nel quale si era trovato in svantaggio set e break sul 3-2 in favore Atmane. Il romano ha però saputo reagire ottenendo l’immediato controbreak per allungare la partita al terzo grazie al tie-break. Nel parziale decisivo un nuovo tie-break ha premiato ancora Berrettini, che ha archiviato la pratica al secondo match point.
Tie-break che sono poi stati protagonisti anche nella semifinale con Vukic, nella quale l’attuale 154 del mondo si è appellato al proprio servizio per imporsi in due set.
Ad attendere in finale Matteo ci sarà ora il portoghese quinta forza del tabellone, Nuno Borges, vittorioso in due set su Luca Van Assche.