La campionessa in carica degli Us Open, impegnata questo week-end nella Billie Jean King Cup, ha svelato i problemi fisici che hanno contraddistinto il suo inizio di stagione ma si è dichiarata pronta ad affrontare l’imminente stagione sulla terra battuta.
L’inizio 2022 di Emma Raducanu è stato tutt’altro che memorabile: la campionessa degli Us Open ha conquistato appena due successi su sette match giocati, senza mai dare l’impressione di poter replicare il livello mostrato lo scorso anno a New York. Ciò, in parte, è accaduto anche per dei piccoli inconvenienti al piede, avvertiti soprattutto nel match con Tereza Martincova a Miami: “Non ho le unghie ai piedi e il mio piede scivolava molto attraverso le scarpe, non mi sentivo comoda” – ha dichiarato la numero 12 al mondo, che poi ha aggiunto: “Ora però non ho nessun fastidio e sono pronta ad esprimere il meglio del mio tennis“.
La britannica proverà a far ciò già nel week-end di Billie Jean King Cup, in cui la sua nazionale sarà impegnata impegnata contro la Repubblica Ceca. L’attenzione della Raducanu è tuttavia rivolta principalmente all’imminente stagione su terra battuta, superficie ancora inesplorata da professionista: “Sento che posso essere molto forte sulla terra battuta“. – ha affermato. “Mi piace muovermi su di essa e penso di avere un gran potenziale. Certo, dovrò adattarmi alla velocità dei campi in terra battuta ma appena ciò avverrà sento di poter essere molto aggressiva e allo stesso tempo penso di potermi muovere molto bene“.
Queste sensazioni positive sono anche frutto dei giorni trascorsi a Bordighera al fianco di Riccardo Piatti. A tal proposito Emma ha dichiarato: “Sono andata in Italia sia perché non c’ero mai stata e anche per trascorrere tempo sulla superficie. Ne avevo bisogno“.