La kazaka, intervistata da Eurosport, è tornata a parlare del trionfo ai Championships e della finale raggiunta agli Australian Open
Elena Rybakina ha finalmente raggiunto la top-10. La tennista kazaka, in una intervista rilasciata ad Eurosport, è tornata a parlare della vittoria a Wimbledon e della fiducia che ha iniziato a sentire dopo la finale raggiunta agli Australian Open. “È chiaro che Wimbledon è stato un grande risultato – ha dichiarato Rybakina – ma è normale porsi dei dubbi. Forse pensate che sia stato un colpo di fortuna, o che abbia beneficiato di un buon sorteggio. La finale degli Australian Open ha assunto un significato importante per me, mi ha dato più fiducia per affrontare altri tornei. Ci sono stati momenti in cui non si gioca come si vorrebbe e non si ottengono i risultati sperati. In questo caso, la pianificazione dopo Wimbledon è stata molto difficile per me, perché non ho ottenuto i punti che mi spettavano. Volevo qualificarmi per le WTA Finals, quindi ho dovuto giocare molti tornei. In fin dei conti anche tutto questo ti dà esperienza. Ogni settimana che passi nel circuito succede qualcosa che aiuta a crescere”.
La svolta agli Australian Open. “Questa volta non sono rimasta affatto sorpresa, sapevo come avrei dovuto gestire alcune situazioni. Se si è nella top-10 è più facile guardare al futuro e ora posso farlo nel migliore dei modi. A volte si ha il vantaggio di non giocare i primi turni, il che permette di avere qualche giorno in più per allenarsi. Se si viaggia, aiuta molto. Quando sono tornata in Kazakistan mi sono sentita completamente diversa. Ho incontrato molti bambini e ho avuto molto sostegno. Anche a Melbourne, quando ho giocato il mio match di primo turno, ho notato che c’era più gente a guardarmi, anche se non ero sul campo principale”.