Gli appassionati toscani non aspettavano altro dal 1994, ma il nuovo Challenger di Firenze, in arrivo a fine mese, è una bella occasione per gli amanti del tennis di tutta Italia. Perché di belle partite se ne possono vedere dappertutto, ma solo nella culla del Rinascimento si può farlo dopo un visita agli Uffizi, e magari prima di una bella passeggiata a Ponte Vecchio.Fatta eccezione per Slam e Masters 1000, che per loro fortuna appartengono a una galassia superiore, per tutti gli altri tornei una delle mosse vincenti è quella di legare tennis e turismo. Lo spettatore medio viene sì attirato dai nomi dei protagonisti e dal desiderio di vederli in azione, ma se può farlo in un bel posto, con capolavori da visitare prima o dopo gli incontri, è sicuramente più invogliato a prendere la valigia e partire. Una missione, quella di accoppiare lo sport alle bellezze della città, che difficilmente può venire bene quanto a Firenze, la culla del Rinascimento italiano, prontissima a tornare nel mappamondo del tennis internazionale. L’aveva salutato a malincuore nel 1994, dopo l’ultima edizione dello storico torneo ATP del Circolo Tennis Firenze, ma quasi venticinque anni dopo lo stesso club si è messo di nuovo in pista, ripartendo da un torneo Challenger in programma da sabato 29 settembre a domenica 7 ottobre, con 64.000 euro di montepremi. Saranno 9 giorni a tutto tennis, in un luogo a suo modo storico per la racchetta italiana, visto che proprio alle Cascine, dall’unione fra 26 dei circoli più rinomati del paese, nacque il 16 maggio del 1910 la Federazione Italiana Lawn Tennis, antenata della FIT. Nel riprendere un percorso lungo oltre quarant’anni, che in realtà non si è mai fermato mai è continuato con un importante torneo ITF under 18, gli organizzatori si sono posti una ferma intenzione: fare in modo che l’evento non sia vissuto solo all’interno del club ma che abbracci l’intera città di Firenze, con le sue bellezze artistiche che saranno un richiamo fondamentale per i giocatori e gli spettatori.
DESTINATION… FLORENCE
Non a caso sono state previste attività promozionali affinché la città di Firenze sia la grande protagonista dell’evento, perché dopotutto di belle partite se ne vedono un po’ ovunque, e ciò che è in grado di fare la differenza è il contesto. Perché un conto è vedere un incontro avvincente e poi tornarsene a casa o in albergo, e un altro è dare una sbirciata al tennis di Lorenzo Musetti, il baby azzurro più atteso per il futuro (avrà una wild card per le qualificazioni), e poi farsi una passeggiata a Ponte Vecchio, magari dopo una mattinata passata agli Uffizi, o a contemplare Palazzo della Signoria, o a scalare i 414 scalini del campanile di Giotto, accanto al Duomo. Tutte possibilità rese più agevoli dalla partnership con Destination Florence, il portale perfetto per prenotare il proprio viaggio nella città dei Medici, nobile famiglia alla quale va attribuita una buona fetta di un patrimonio artistico dal valore incommensurabile, eredità di tre geni dell’arte come Michelangelo Buonarroti, Raffaello Sanzio e Leonardo da Vinci. Grazie a Destination Florence si può organizzare il proprio viaggio alla perfezione, scegliendo dove dormire, dove e come mangiare, quali attrazioni visitare, quali musei prenotare, e molto altro. Il tutto spiegato per filo e per segno, in italiano e in inglese, per offrire a ogni visitatore un quadro completo della città, senza doversi perdere fra siti e guide diverse, e-mail e numeri di telefono. Si può fare tutto nello stesso posto, creando la propria Trip List da portare con sé, e risparmiando tanto tempo e altrettanta fatica.
GIÀ APERTE LE PREVENDITE
Un’opportunità che chi sta facendo un pensierino al torneo, magari per mettere finalmente piede in quella città tanto rinomata ma mai visitata, dovrebbe valutare sul serio, perché non se ne pentirebbe. Firenze non può certo deludere, e il torneo è pronto a fare altrettanto, in attesa di conoscere la lista dei partecipanti. Ci vorrà ancora qualche giorno, ma quel che è certo è che trattandosi dell’ultimo torneo ATP Challenger sulla terra rossa in Europa quello fiorentino attirerà numerosi specialisti della superficie, a caccia di punti per migliorare la propria classifica mondiale prima della fine della stagione. Per chi volesse portarsi avanti, la vendita dei biglietti per l’evento è già attiva online sia attraverso il circuito TicketOne, sia sul portale Destination Florence, per le giornate di venerdì (quarti di finale), sabato (semifinali) e domenica (finale). Molto interessante l’opzione dell’abbonamento di tre giorni, che con un prezzo che soli 32€ permette di assistere a tutti gli incontri delle fasi finali, per non perdersi nemmeno un punto di un evento che alle spalle ha un progetto pluriennale, con l’obiettivo di farlo diventare una grande realtà nel panorama tennistico nazionale e internazionale.