La giovane giocatrice ucraina potrà subito tornare nel tour
Svolta decisiva per la vicenda doping che ha coinvolto Dayana Yastremska: la ventunenne di Odessa, lo scorso 24 novembre, era risultata positiva al mesterolone e, dal 7 gennaio, conseguentemente sospesa dall’attività agonistica. La giocatrice, allora, ha subito presentato il suo ricorso, spiegando che la sostanza non era stata assunta in modo consapevole e, anzi, era avvenuta una contaminazione.
Dopo essersi vista respingere ben due ricorsi, finalmente il tribunale indipendente, ascoltata la sua difesa, ha deciso di darle ragione, revocando la sospensione e permettendole di tornare a competere con le migliori giocatrici del mondo.
A comunicare la bella notizia è stata proprio Yastremska, che, sui suoi canali social, ha lasciato il seguente comunicato ufficiale: “Sono fiera e sollevata di comunicare che sono stata assolta. Ho ricevuto la notizia ieri: il tribunale, lo scorso 21 maggio, ha ascoltato la mia difesa e ha accettato la tesi secondo cui la sostanza è entrata nel mio corpo per contaminazione. Concordano sul fatto che non ho alcuna colpa e, dunque, potrò tornare a giocare a tennis immediatamente. Ho lottato molto durante gli ultimi 6 mesi e non è stato facile convivere con tutti i commenti negativi. Ci tengo a ringraziare la mia famiglia, i miei avvocati, il mio agente e tuttui coloro che mi hanno supportato. Non vedo l’ora di tornare a competere, tornerò il prima possibile”.
A decision has been issued by the Independent Tribunal under the Tennis Anti-Doping Programme in the case of Dayana Yastremska.
— ITF Media (@ITFMedia) June 22, 2021
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