Il serbo intervistato da “Zurnal”: “Sicuramente non andrò a Washington, mentre la partecipazione a Cincinnati è legata al successivo Slam”

Non sono sicuro che giocherò gli Us Open. Sicuramente non andrò a Washington, mentre la partecipazione a Cincinnati è legata al successivo Slam. Per ora sono sicuro di giocare Madrid, Roma e il Roland Garros“. Novak Djokovic gela tutti e afferma che per lui la stagione americana, che culminerà con gli US Open di inizio settembre, è più che in forse. Il numero uno del ranking Atp, intervistato dal quotidiano serbo “Zurnal”, ha negato la possibilità di scendere in campo a Washington, nel torneo che darà il via al circuito Atp dopo il lungo stop, ma ha messo in forte dubbio anche la sua presenza nel Masters 1000 di Cincinnati e soprattutto allo slam di New York.

Nole è poi tornato sulle polemiche che lo hanno colpito dopo l’Adria Tour, il torneo di esibizione da lui organizzato che si è concluso con numerosi casi di positività al Covid-19 tra i tennisti, tra cui la sua: “Sembra una caccia alle streghe, qualche grande nome deve essere considerato il colpevole di tutto”.