Senza limiti il serbo: “Credo di poter vincere la maggior parte degli Slam e battere il primato di settimane consecutive in vetta. Sono i miei obiettivi principali”.
“Non credo nei limiti. Credo invece di poter battere il record di settimane consecutive da numero uno del ranking”. Novak Djokovic avvisa Roger Federer, rendendo noto uno dei suoi principali obiettivi da qui alla fine della carriera. Lo svizzero resta al comando della speciale classifica con ben 310 settimane. Nole è fermo a 282 da qualche mese: dopo lo stop del tennis il calcolo è stato congelato dall’Atp.
Ecco la classifica delle settimane in vetta al ranking:
- Roger Federer 310 settimane
- Peter Sampras 286
- Novak Djokovic 282
- Ivan Lendl 270
- Jimmy Connors 268
- Rafael Nadal 209
- John McEnroe 170
- Bjorn Borg 109
- Andre Agassi 101
- Lleyton Hewitt 80
“Penso inoltre di poter vincere la maggior parte degli Slam – prosegue Djokovic in un’intervista allo youtuber Graham Bensinger -. Ma non sono le uniche cose che mi motivano quotidianamente. Non sarebbe sostenibile. Ciò che alimenta i miei stimoli ogni giorno è qualcosa che è più legato alla mia crescita personale“. A tal proposito, la mentalità della leggenda di Belgrado lo spinge a definire i limiti come “illusioni del proprio ego o della mente. Devo mantenere i giusti principi nella routine per rinnovare la salute e il benessere del mio corpo, mente e anima”.
Infine, sul ritiro, Djokovic rimanda i discorsi di qualche stagione: “Potrei giocare fino a 40 anni, se così fosse mi concentrerei solo sui tornei più grandi e sugli eventi che significano di più per me”.