Juan Martin Del Potro ha parlato ai microfoni di ESPN qualche settimana dopo il match contro Federico Delbonis.
Juan Martin Del Potro ha chiuso la carriera a Buenos Aires contro Federico Delbonis, o forse no. La torre di Tandil ha messo una parola fine sulla sua cavalcata, ma più volte si è contraddetta, forse ancora indecisa sul da farsi. Intervenuto ai microfoni di ESPN, Delpo ha infatti dichiarato: “Il tennis è la mia passione e non chiudo finestre perché avvenga un miracolo come quello accaduto a Murray, che sembrava destinato a chiudere per sempre. Ho giocato a Buenos Aires perché era ora di porre fine all’incubo e vivo da quando mi sono operato, quindi dovevo tornare in campo e vedere”. Pensando al futuro al momento sembrerebbe tutto chiuso, ma i prossimi passi dell’argentino, che recentemente si è sottoposto a dei trattamenti in Svizzera, sono volti anche alla famiglia: “Devo curare la gamba ad ogni costo. Un giorno non potrò non essere in grado di fare un giro in bicicletta con mio figlio o di giocare a tennis con lui. Vorrei essere un padre attivo“.