La geografia del tennis si allarga: il Canada vince per la prima volta la Davis Cup. Australia demolita dai due singolaristi, che non lasciano occasioni agli avversari. Cammino incredibile della nazionale nordamericana.
Il Canada di capitan Dancevic vince la prima Davis Cup della sua storia. La nazionale nordamericana ha sconfitto l’outsider Australia per 2-0, con le vittorie dei singolaristi Denis Shapovalov su Thanasi Kokkinakis e di Felix Auger-Aliassime su Alex De Minaur. Incredibile cammino dei canadesi, che a marzo erano stati eliminati dall’Olanda nel turno di qualificazione, orfani sia di Shapovalov che di Aliassime. In seguito all’esclusione della Russia dalla competizione, però, il Canada è stato ripescato, e ora si trova sul tetto del mondo. L’impresa, per gli uomini in rosso, era stata sfiorata già nel 2019, con la finale persa contro una nazionale di altri uomini in rosso: la Spagna di Nadal. Le due partite disputate in questa finale sono state a senso unico: i due canadesi non hanno lasciato che le briciole ai rispettivi avversari. Kokkinakis e De Minaur si sono battuti, ma non hanno potuto nulla contro lo strapotere di due tennisti portati dalle ali dell’entusiasmo. Da lodare comunque il cammino in Davis della nazionale australiana, che è riuscita ad arrivare in finale dopo aver battuto Olanda e Croazia. I vincitori, invece, avevano eliminato prima la Germania e poi l’Italia, arrivando in entrambe le sfide a giocare il doppio decisivo. Festeggiamenti, dunque, che possono iniziare per il Canada, che ha scritto una pagina di storia dello sport.