Il Veneto Open Internazionali Confindustria, che si terrà al Tennis Club Gaiba dal 13 al 19 giugno, sarà il primo WTA 125 a disputarsi sull’erba

Il “Veneto Open Internazionali Confindustria Venezia e Rovigo” passerà alla storia come il primo WTA 125 a disputarsi sull’erba e sarà proprio nel Belpaese, al Tennis Club Gaiba, da anni definitivo “Gaibledon” da parte di tutti gli appassionati. Si tratta di un ricco torneo da 115.000 dollari di montepremi, uno degli appuntamenti imperdibili per tutte le tenniste a caccia di punti importanti in vista di Wimbledon, terzo Slam stagionale.

A tal proposito, Cristiano Corazzari, Assessore allo sport della Regione Veneto, ha dichiarato: “Il Veneto è terra di sport e, tra tutte le discipline sportive praticate, il tennis occupa un posto di eccellenza, registrando un costante incremento sia per numero di tesserati che per competizioni svolte. Brilla il Tennis Club Gaiba che, grazie alle capacità ed all’entusiasmo dei propri dirigenti, ha saputo emergere sino a divenire un riferimento non solo per la provincia di Rovigo, ma per tutta la Regione. Lo conferma questo evento, che ci proietterà in una dimensione internazionale, oltre ad ospitare l’eccellenza del tennis femminile”.

Non sono previste le qualificazioni, ma si partirà direttamente con i main draw, di singolare, composto da 32 giocatrici, e di doppio, al quale saranno iscritte 16 coppie. Per quanto concerne le prime giornate di gare, si potrà accedere ai campi gratuitamente, mentre è previsto l’acquisto di un biglietto per le giornate di venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 giugno, ossia dai quarti di finale in poi del torneo di singolare.

Entusiasta anche il Sindaco di Gaiba, Nicola Zanca: “È molto di più di evento sportivo di prima classe, è l’incoscienza di sognare in grande in un piccolo comune. È la determinazione ostinata di giovani volontari della campagna polesana di superare ogni anno i propri limiti per raggiungere obiettivi internazionali. È rigenerazione di un centro sportivo caduto in disuso con un’idea unica nel panorama nazionale. È una rete di appassionati che mettono in gioco le proprie competenze, con spirito di squadra e di servizio, per puntare in alto e dare risalto al territorio in una vetrina globale. È l’entusiasmo contagioso degli appassionati di tutta la Penisola che ogni anno giungono in pellegrinaggio tennistico a Gaibledon per giocare su erba naturale e simulare i colpi dei grandi campioni che giocano a Wimbledon”. Piccolo comune, anzi piccolissimo: mai la WTA aveva portato uno dei suoi tornei in un paese dalle dimensioni di Gaiba e ciò testimonia l’importanza dell’evento a cui assisteremo proprio nel nostro Paese.

“A nome di tutta la WTA – afferma Fabrizio Sestini, vicepresidente del Tournament Relations della WTA, siamo molto contenti di accogliere il Veneto Open nella famiglia dei WTA 125. Per di più, il Veneto Open ha già raggiunto un significato speciale nel circuito Internazionale, essendo il primo torneo su erba nella categoria WTA 125, in un Paese tennistico in grande crescita come l’Italia, dove tradizionalmente si compete su terra e cemento. Questa espansione dello swing su erba in Italia, porterà altre opportunità importanti per le giocatrici italiane ed internazionali, in vista soprattutto della loro preparazione al prestigioso torneo di Wimbledon. Siamo fiduciosi che il Veneto Open, con la leadership del Presidente Elia Arbustini, del Direttore del Torneo Fabio Morra e con la passione dimostrata finora da tutta la loro squadra, organizzeranno un bell’evento per tutte le giocatrici, spettatori e partner commerciali anche nei prossimi anni”.

Principale partner commerciale della manifestazione sarà Confindustria, che si è assicurato il ruolo di Title Sponsor del torneo. “Il Veneto Open – riflette Paolo Armenio, vicepresidente di Confindustria (area metropolitana di Venezia e Rovigo) non sarà soltanto rampa di lancio per questo territorio o un’opportunità di crescita economica e di promozione all’estero, bensi rappresenterà l’occasione per comunicare importanti valori nei quali crediamo. Primo fra tutti la sostenibilità: la manifestazione sportiva, che si terrà su erba naturale, è un modo per ribadire il legame tra tutela dell’ambiente e sport. Inoltre, un torneo di tennis femminile, dal momento che le donne sono sempre più protagoniste dello sport e delle imprese a livello mondiale”.