Mika Dagan-Fruchtman è la prima tennista israeliana a competere negli Emirati Arabi Uniti dopo l’accordo di normalizzazione

Prosegue sui campi del Habtoor Grand Resort l’ITF W100 di Dubai. Nell’evento che ha visto al via Jasmine Paoli ed Elisabetta Cocciaretto, è da segnalare la presenza della 17enne Mika Dagan-Fruchtman, attualmente numero 213 del ranking Mondiale Under 18. La ragazza è entrata nel tabellone di qualificazione grazie ad una wild card ricevuta dall’organizzazione, diventando così la prima tennista israeliana a competere negli Emirati Arabi Uniti dopo l’accordo di normalizzazione. Nel primo round di qualificazione Mika ha approfittato del ritiro a partita in corso di Margarita Gasparyan, prima testa di serie del tabellone. L’accesso in main draw è invece arrivato con il 7-5 2-6 10-8 inflitto alla georgiana Mariam Bolkvadze (Numero 194 WTA). L’avventura della teenager si è poi conclusa al primo turno contro Dalma Galfi che imponendosi con lo score di 6-3 6-1 ha staccato il pass per il round successivo.

Nel corso della trasferta Dagan-Fruchtman è stata affiancata da una delegazione ufficiale della federazione israeliana che ha svolto lavoro di promozione per la cooperazione tennistica tra i due paesi. L’obiettivo ultimo è quello di lasciarsi alle spalle periodi di tensione religiosa che in passato hanno impedito ad atleti israeliani di competere, nel tennis è noto l’esempio di Shahar Peer che nel 2009 non ottenne il visto per giocare a Dubai dovendo rinunciare alla manifestazione. Dalla stagione successiva agli atleti israeliani fu concesso un visto speciale per poter partecipare gli eventi sul suo degli Emirati Arabi Uniti e la stessa Peer riuscì a beneficiarne.