“Dobbiamo restare tutti uniti e proteggere la comunità dall’irrompere del Coronavirus”, si legge sul sito dell’Atp nel comunicato uscito nella notte italiana. Tommy Haas pensa a riprogrammare il torneo in un’altra data.
Annullato il Masters 1000 e il Wta Premier Mandatory di Indian Wells. La notizia che arriva nella notte è di quelle roboanti: l’emergenza coronavirus non risparmia nessuno ed è ormai diventato un allarme mondiale. Il sorteggio femminile si sarebbe dovuto tenere oggi, quello maschile domani. “Il rischio è troppo grande – si legge in una nota dell’Atp – in questo momento, per il pubblico della Contea di Riverside se si radunasse in un tale assembramento. Non è nel pubblico interesse dei tifosi, dei giocatori e delle aree limitrofe che il torneo prenda il via. Dobbiamo restare tutti uniti e proteggere la comunità dall’irrompere del Coronavirus”.
Ragioni di sicurezza e motivi precauzionali dietro ad una scelta che sarà destinata a fare la storia: “Siamo molto delusi dal fatto che il torneo non si disputerà – ha affermato invece il direttore del torneo Tommy Haas – ma la sicurezza e la salute della comunità locale, dei tifosi, dei giocatori, dei volontari, degli sponsor, degli impiegati, degli espositori e di tutte le persone coinvolte nell’evento sono di primaria importanza. Siamo pronti a riprogrammare il torneo in un’altra data e stiamo vagliando le opzioni”. Ora resta da capire se Indian Wells sarà il solo torneo cancellato, o il Covid-19 coinvolgerà anche Miami dove a fine marzo è previsto un altro Mille. A rischio soprattutto gli appuntamenti europei.
Due to concerns surrounding Coronavirus, the 2020 @BNPPARIBASOPEN will not be held.
— ATP Tour (@atptour) March 9, 2020
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