Jannik Sinner vince un match da vero campione: tra le mille difficoltà, batte in rimonta Marin Cilic e regala una speranza al team azzurro. Il quarto di finale di Coppa Davis fra Italia e Croazia si deciderà al doppio
Jannik Sinner da campione vero! Tra mille difficoltà, il numero 10 del mondo batte Marin Cilic 3-6 7-6 6-3 e regala all’Italia un’enorme speranza: gli azzurri sono ancora vivi e, sulla situazione di 1-1, possono crederci ancora. Sarà il doppio a decidere chi approderà in semifinale di Coppa Davis.
La partenza di Cilic, per quel che riguarda i colpi da fondo, è rivedibile, ma il servizio funziona bene e il croato riesce a tenere Sinner vicino nelle prime battute del match. Ciò dona fiducia al numero 30 del mondo, il quale, nel quarto gioco, si procura una palla break, annullata da Jannik al termine di uno scambio durissimo. La seconda, tuttavia, è quella decisiva e consegna a Cilic il break di vantaggio. Da questo momento, il croato è bravissimo a chiudere in breve tempo gli scambi e a non permettere all’azzurro di esprimersi al meglio: il risultato è un 6-3 maturato in 43 minuti.
Inizia la seconda frazione, ma il copione non cambia: già nel game d’apertura, il numero 1 di Croazia ottiene una palla break e va a segno. Ma, proprio nel momento in cui per l’Italia inizia a suonare il De Profundis, il campione torna a galla: nel quarto gioco, Sinner rimonta da 40-0 e conquista il controbreak. Nel game successivo, Jannik si trova nel pericoloso scenario di dover annullare una palla break, ma tre prime consecutive tolgono benissimo le castagne dal fuoco. La medesima situazione si ripresenta puntuale sul 4-4, ma stavolta Cilic è molto più cinico. Portatosi a servire per chiudere, arriva l’ennesimo colpo di scena: Sinner, ormai spalle al muro, tira fuori il meglio di sé e, grazie a un break a 0, impatta sul 5-5 e rimette tutto in discussione. Alla fine, è il tiebreak a decidere le sorti del set ed è il nostro Jannik Sinner a portarlo a casa, grazie allo score di 7 punti a 4.
Nel parziale decisivo, il nativo di San Candido gioca sulle ali dell’entusiasmo, conquista un break in apertura e vola sul 30-0 nel secondo gioco. Qui, l’ennesimo colpo di scena, con il controbreak immediatamente operato dall’esperto avversario. Da quel momento, inizia una bellissima battaglia punto a punto, vincente su vincente, fino al 3-3, quando Sinner mette la freccia e si riporta in vantaggio. La chiusura, a questo punto, è una formalità: il numero 10 del mondo, dopo 2 ore e 43 minuti, vince 3-6 7-6 6-3. Italia-Croazia è 1-1!