Le parole del tennista spagnolo dopo il successo su Miomir Kecmanovic, che ha consegnato il 2-0, e quindi la vittoria finale, alla Spagna sulla Serbia.
Roberto Bautista Agut ha decretato il successo della Spagna sulla Serbia nel primo match della fase a gironi della Coppa Davis, tenutosi al Pavellò Municipal Font de Sant LLuis (Valencia). Dopo la complicata affermazione di Albert Ramos-Vinolas su Laslo Djere, che aveva aperto le danze, è stato infatti il nativo di Castellon de la Plata, con un doppio 7-6 rifilato a Miomir Kecmanovic, a chiudere i giochi in favore della compagine iberica, priva dei suoi “Big”. Per Bautista si tratta della decima vittoria (su sedici match disputati) in Coppa Davis e l’ha così commentata nel post-gara: “È stata una grande partita. Miomir ha giocato molto bene e mi congratulo con lui. Ha iniziato subito forte ma sono stato bravo a ribaltare la situazione. Vincere il primo incontro è sempre importante, ora è il momento di recuperare e pensare alla prossima sfida. Le condizioni? Sono quasi estreme, i campi sono estramemente lenti e ciò ti porta al limite sia fisicamente che mentalmente. Nel mio caso credo di essere riuscito ad affrontarle bene e quindi non mi lamento però sono molto complicate. Anche perché – ha aggiunto – si suda tanto, fa troppo caldo. Insomma nel complesso è un campo molto impegnativo“.
Durante la conferenza il numero 21 al mondo ha poi parlato anche del suo capitano, ossia Sergi Bruguera: “Sono molto contento per lui, fa un ottimo lavoro. Poi – ha ulteriormente sottolineato lo spagnolo – essendo anche un ex giocatore ed avendo tanta esperienza ci aiuta tanto nel corso delle partite. Non è un caso se in questi anni con lui abbiamo ottenuto dei buoni risultati“.