Le parole di Lorenzo Sonego, in conferenza stampa, dopo aver perso contro Borna Gojo nei quarti di finale di Coppa Davis
La sfida di quarti di finale, in Coppa Davis, tra Italia e Croazia, si è aperta con un capitombolo inaspettato da parte di Lorenzo Sonego: l’azzurro, infatti, è stato battuto da Borna Gojo, numero 279 del mondo, con lo score conclusivo di 7-6 2-6 6-2. La partita è stata caratterizzata dai mille rimpianti del torinese, il quale, a causa di ben 33 errori non forzati, non ha saputo sfruttare tutte le occasioni avute a disposizione. “Fa male questa sconfitta – rivela il numero 27 del mondo in conferenza stampa –, ma fa parte del gioco e della vita. Ho avuto troppi passaggi a vuoto, sono calato nei momenti clou e questo ha fatto la differenza. Ho giocato pochi incontri di questo tipo nella mia vita, dunque ho sofferto un po’ di stanchezza e di emozione. Mi dispiace soprattutto per la squadra e per i miei concittadini, davanti ai quali non avrei mai voluto subire questa sconfitta. Tuttavia, devo andare avanti, rialzare la testa e sperare di avere tante altre possibilità di giocare di fronte alla mia Torino”.
Infine, un commento sul doppio: “Spero che Jannik Sinner possa vincere per rimandare il verdetto al doppio: in quel caso sarei pronto. Volandri fa le sue scelte, ma tutti noi siamo pronti ad ogni situazione. Mektic e Pavic – riflette l’azzurro – sono i numeri 1 del mondo di specialità, ma su questi campi non sono imbattibili. Sono bravissimi in battuta e nei colpi di volo, ma hanno delle lacune nel gioco da fondo e, in condizioni lente come queste, potrebbero pagare questo aspetto contro i singolaristi più forti”.