Nessun problema di sicurezza: è stato respinto il ricorso della Federazione Tennis Indiana per spostare in casa la sfida di Coppa Davis con il Pakistan
Dopo che lo scorso settembre era stata sorteggiata la sfida tra India e Pakistan valida per i play-off del Gruppo World Group I di Coppa Davis, la federtennis indiana si era scagliata contro l’ITF e contro il DCC (Davis Cup Committee) per spostare le partite in casa a causa di presunti problemi di sicurezza che avrebbero potuto compromettere l’incolumità dei giocatori indiani.
Nelle ultime ore è arrivata la decisione. Dopo un esame approfondito e ulteriori consultazioni con le parti interessate, il Tribunale non ha trovato motivi per decidere di cambiare sede: la sfida si giocherà ad Islamabad, capitale pakistana.
Il senatore Salim Saifullah Khan, presidente della Pakistan Tennis Federation (PTF), si è così congratulato con tutti i membri del suo team per aver compiuto sforzi risoluti, preparando una presentazione per convincere il comitato della Coppa Davis dell’ITF e il tribunale indipendente: “È motivo di grande orgoglio per il Paese e per il mio team PTF aver messo insieme con successo le proposte, affrontando i riferimenti dell’AITA riguardanti le questioni di sicurezza e le elezioni generali in Pakistan. La decisione dell’ITF DCC e del Tribunale internazionale contribuisce notevolmente a far guadagnare al Pakistan lo status di paese sicuro e protetto in grado di ospitare sport internazionali, che si tratti di tennis, cricket o hockey“.