Le parole del capitano della Nazionale dopo la sconfitta dell’Italia in doppio contro la Croazia

Un’eliminazione dura da digerire. L’Italia, sconfitta nel doppio decisivo dalla Croazia dei numeri uno al mondo Mektic e Pavic, esce sconfitta ai quarti di finale e non volerà a Madrid per le fasi finali di Coppa Davis.

Malgrado la delusione, Filippo Volandri, capitano della squadra azzurra, resta positivo. Sono orgoglioso dei miei ragazzi – afferma il capitano -. Abbiamo provato a vincerla e so che hanno dato tutto quello che avevano in campo. La perdita di Pier Francesco Parra è stato un colpo durissimo – prosegue –. Come prima esperienza in questo ruolo non posso che ritenermi soddisfatto. Abbiamo messo un primo mattoncino importante di un qualcosa che costruiremo col tempo”.

Il rammarico per l’assenza di Matteo Berrettini e l’indisponibilità a pieno regime di Simone Bolelli è evidente. “Simone non è mai stato disponibile (ha avuto problemi al costato, ndr) e questo ha generato un ulteriore problema dopo il forfait di Matteo Berrettini. Avremmo meritato un pizzico di fortuna in più.

In queste ore si vocifera che Abu Dhabi possa essere la nuova sede per le fasi finali di Coppa Davis. Una scelta che, secondo l’opinione di tanti addetti ai lavori, potrebbe portare la storica competizione ancor più alla deriva dopo gli ultimi stravolgimenti. “Ancora non sappiamo nulla – ammette Volandri –. A noi piace giocarla in casa o dove è presente il pubblico sugli spalti. Bisognerà capire come realmente funzionerà”.