Il numero 1 del mondo ha analizzato in conferenza la stampa la sconfitta con Auger-Aliassime
La prima partita da numero 1 del mondo lascia l’amaro in bocca a Carlos Alcaraz. Lo spagnolo, reduce dalla vittoria del suo primo titolo Slam, ha perso 67 64 62 con un ottimo Felix Auger-Aliassime. Dalle sue parole in conferenza stampa emergono consapevolezza e voglia di riscatto.
“Penso che Felix abbia giocato molto bene”, ha dichiarato Alcaraz. “Sono rimasto in partita per due ore, senza commettere molti errori, ma dalla fine del secondo set ho iniziato a sbagliare di più. È stata una giornata difficile per me, ma voglio davvero congratularmi con il mio avversario perché ha giocato una partita straordinaria. Dispiace non essere stato al 100% perché questa è la Coppa Davis. In Spagna, davanti alla mia gente, avrei voluto rendere felici tutti coloro che sono venuti a vedermi”.
La stanchezza dopo le due settimane di New York si è fatta sentire. “Stavo bene, ma non al 100%. Ho avuto poco tempo per rifiatare e adattarmi a diverse condizioni di gioco. Nonostante tutto, credo di aver disputato una buona partita anche se mi sento ferito per la sconfitta, per non aver dato la vittoria alla Spagna. Auger-Aliassime è uno dei migliori al mondo, sia dal punto di vista fisico che da quello mentale”.
Sul ritiro di Federer. “Mi sarebbe piaciuto giocare contro di lui, ma non sarà possibile. Lascia una grande eredità nel mondo del tennis. Tutti sanno che è magia e talento allo stato puro puro. Vederlo muoversi in campo era un vero spettacolo. Quando ho sentito la notizia non volevo crederci, anche se me lo aspettavo, e sono rimasto molto scioccato al pensiero che non lo avrei più visto giocare. Sono felice di essere cresciuto guardando le sue partite”.