Coco Gauff, intervistata in conferenza stampa, ha dichiarato di considerare Serena Williams l’indiscussa migliore tennista di tutti i tempi e di sperare di poter giocare contro di lei in queste poche settimane che la separano dal ritiro

Come annunciato in una commovente lettera pubblicata su Vogue, Serena Williams, che il prossimo 26 settembre compirà 41 anni, è ormai vicinissima al ritiro, che avverrà molto probabilmente dopo gli US Open, torneo che, come lei stessa ha dichiarato, sarà quasi impossibile vincere, ma in cui darà tutto per lasciare un gran ricordo di sé, semmai ce ne fosse bisogno per una tennista che ha vinto 23 titoli Slam, 23 WTA 1000, un’oro olimpico e 5 WTA Finals, restando seduta sul trono della classifica mondiale per 319 settimane. Coco Gauff, giovanissima stella del tennis statunitense, ha omaggiato dinanzi alla stampa quella che è da lei considerata come l’indiscussa tennista più forte di tutti i tempi.

“Bisogna ammettere che sapevamo un po’ tutti di trovarci vicini alla data del suo ritiro – ha commentato la numero 11 del mondo –, quindi personalmente non mi sento scioccata dopo aver letto la sua lettera. Ma certamente è una notizia triste da apprendere, indipendentemente se sia o meno sorprendente. Lei ha giocato a tennis per tutta la durata della mia vita ed è un po’ triste perché ho sempre coltivato il sogno di poter giocare almeno una volta contro di lei. Spero davvero che il tabellone a Cincinnati o agli US Open mi possa permettere di realizzare questo mio desiderio. Penso che sia una leggenda che ha lasciato un segno indelebile dentro e fuori dal campo, un segno che nessun altro si è nemmeno avvicinato a tracciare. Ha ispirato tantissime generazioni di donne e di atleti, sono convinta che continuerà a farlo anche senza la racchetta in mano. È grazie a lei se io oggi sono qui: il tennis è sempre stato uno sport prettamente per ‘bianchi’ e la sua presenza ha aiutato molto ad una maggiore apertura nei confronti del diverso. Ha dominato il gioco a tal punto da farmi credere che potessi farlo anch’io. Così come mio padre ha visto Richard Williams e quello che ha fatto lo ha convinto che potesse farcela anche lui”.

Ma perché Gauff considera Serena la migliore di sempre? Non è mica solo una questione di palmarés. “Sin da quando ho preso la racchetta in mano per la prima volta, ho fortemente voluto diventare una delle migliori, inseguo ancora quell’obiettivo. Non voglio replicare la carriera di nessuno: certo, sarebbe fantastico vincere 23 titoli del Grande Slam, ma penso che io sia Coco Gauff e non possa essere paragonata a Serena Williams, cosa che in tanti hanno fatto sin da quando avevo otto anni. Non mi mai piaciuto: innanzitutto, credo che, non avendo vinto praticamente nulla al momento, il paragone è decisamente irrispettoso nei suoi confronti; inoltre, non ho mai voluto essere lei e imitare il suo gioco, voglio essere unica e creare un mio modo di interpretare il tennis. Non ci sarà mai un’altra Serena e non ci sarà mai un’altra Coco, noi atleti siamo tutti unici e diversi gli uni dagli altri. C’è una ragione se lei è la migliore tennista di tutti i tempi e sono convinta che, quando arriverà il momento del mio ritiro, lo sarà ancora. Magari potrò anche soltanto avvicinarmi a lei e a quello che ha realizzato. Ciò che la rende migliore di tutte è soprattutto la sua personalità e quello che per cui ha lottato fuori dal campo: l’uguaglianza tra neri e bianchi, la parità tra uomini e donne, tutti aspetti della carriera di un tennista in cui noi, che siamo più giovani, abbiamo potuto sicuramente affrontare meno difficoltà rispetto a lei e grazie a lei, pur dovendo continuare a lottare per dar seguito alle battaglie da lei intraprese. Non credo che nessun altro sarebbe mai riuscito ad essere come lei dopo aver attraversato tutte quelle difficoltà. È la migliore di sempre e credo anche non ci siano discussioni al riguardo. Non penso sia una mia opinione, credo sia semplicemente la realtà“.