Le parole dell’ex tennista statunitense, che nell’intervista rilasciata ad Eurosport, ha detto la sua sulla situazione di Rafael Nadal

Rafael Nadal è fermo ai box praticamente da inizio stagione dopo la lesione subita al muscolo ileopsoas della gamba sinistra durante il match con Mackenzie McDonald agli Australian Open. Per lo spagnolo, il rientro in campo dovrebbe essere previsto per i primi tornei sulla terra rossa, ma nulla di certo sui tempi del suo recupero.

Sulla situazione del maiorchino ha parlato ai microfoni di Eurosport, Chris Evert, leggenda del tennis statunitense e 18 volte campionessa Slam: “Gli infortuni di Nadal non sono stati troppo catastrofici, infortuni da un anno di assenza come quelli di altri giocatori, ma la cosa più importante per Rafa sarà mantenere una buona condizione fisica. È sempre stato un combattente totale, ha avuto tanti problemi perché dà il 100% in allenamento e anche in partita, è un giocatore molto fisico e il suo stile consiste nell’abbattere l’avversario dal punto di vista fisico“.

Penso che ora, essendo padre, abbia prospettive diverse e qualcosa su cui puntare dopo il tennis – ha spiegato Evert -. Il suo corpo si è logorato così tanto che anche un semplice infortunio non sarà più così semplice. È inevitabile affermare che nei prossimi anni Rafa comincerà a rallentare; non voglio mandare in pensione nessuno, ma è qualcosa che non mi sorprenderebbe a causa degli infortuni e della famiglia. Vincere il Roland Garros sarà la sua vera sfida perché sulla terra le partite sono più lunghe e gli scambi più duri“.

Sull’uscita dalla top 10 dopo 18 anni ha invece commentato: “È incredibile: 18 anni in top 10. Avere quella motivazione e quella dedizione a questo sport ci fa capire molto sulla mentalità di Rafa. È un atteggiamento che si riflette anche in campo: solidità, costanza, lottare su ogni palla ed essere presente in ogni punto“.