Zsombor Piros guida il seeding degli Internazionali di Tennis Città di Todi, Luciano Darderi numero 1 della truppa azzurra
Dal trionfo di Galvani nel 2007 al successo di Cachin nell’ultima edizione, gli Internazionali di Tennis Città di Todi | Sidernestor Tennis Cup compiono quindici anni. L’appuntamento con la manifestazione organizzata da MEF Tennis Events sui campi in terra rossa del Tennis Club Todi 1971 torna con una nuova data. Da domenica 13 a sabato 19 agosto i protagonisti del circuito ATP Challenger torneranno a darsi battaglia in Umbria, in una rassegna diventata ormai un punto fermo della categoria. Dalla nascita del torneo Todi ha ospitato tanti atleti capaci di ricoprire posizioni di vertice nel ranking ATP, compreso l’attuale numero 1 del mondo Carlos Alcaraz. L’obiettivo è replicare e questo è un motivo in più per dare seguito al binomio vincente tra la kermesse e la giunta comunale del sindaco di Todi, Antonino Ruggiano. La nuova edizione degli Internazionali di Tennis Città di Todi sarà presentata venerdì 11 agosto alle ore 18:30 presso la Sala Vetrale dei Portici Comunali. Dopo la conferenza stampa ci sarà la presentazione ed il taglio del nastro del Museo della Racchetta, che in concomitanza con il torneo sarà visitabile gratuitamente dall’11 al 15 agosto.
In un tabellone guidato dal numero 124 del mondo Zsombor Piros, saranno ben sette (in attesa delle wild card) gli italiani ai nastri di partenza degli Internazionali di Tennis Città di Todi. Il primo degli azzurri sarà Luciano Darderi, che con la sua ‘garra’ si è già fatto apprezzare dal pubblico umbro nelle sue apparizioni a Perugia e Todi. Seguono poi in ordine Alessandro Giannessi, Francesco Maestrelli, Andrea Pellegrino, Gianluca Mager, Lorenzo Giustino e Salvatore Caruso. Tra giocatori in ascesa ed atleti che stanno provando a risalire la china, le motivazioni della truppa tricolore saranno altissime. Come di consueto non mancano i giovani prospetti del tennis mondiale e per l’edizione 2023 della kermesse i fari saranno puntati su Daniel Rincon e Gabriel Debru. Lo spagnolo, classe 2003, lo scorso anno si è laureato campione agli US Open junior e nella stagione in corso ha vinto due titoli ITF da $25.000. Ancora più giovane il prospetto transalpino, diciassettenne che nel 2022 si è spinto alla prima posizione della classifica mondiale junior dopo il trionfo al Roland Garros under 18. Pochi giorni fa ha conquistato a Gubbio il primo titolo da professionista e si presenterà con grandi ambizioni. Al torneo parteciperà anche il ventunenne di Buenos Aires Román Andrés Burruchaga, figlio di Jorge Burruchaga, campione del mondo nel 1986 con la maglia della nazionale argentina.
“Siamo molto contenti di poter festeggiare la quindicesima edizione degli Internazionali di Tennis Città di Todi, appuntamento che negli anni ha promosso la nostra città”. Le parole di Marcello Marchesini, presidente di MEF Tennis Events, che oltre al Challenger nel 2020 portò a Todi anche i Campionati Italiani Assoluti, evento che segnò la ripartenza del tennis nel nostro Paese. “Nell’entry list ci sono diversi italiani che potranno provare a competere per il titolo, cosa che ci fa sempre piacere – evidenzia Marchesini, consapevole che un successo azzurro a Todi manca dal 2008 (Tomas Tenconi, ndr) -. Poi vedo due giovani di grandi prospettive come Daniel Rincon e Gabriel Debru, quest’ultimo è addirittura un 2005 e fa parte di una nuova generazione di tennisti che impareremo a conoscere come accaduto prima con Alcaraz, Musetti e tanti altri. Poi siamo al lavoro per poter assegnare la wild card dell’organizzazione, che sveleremo a tempo debito. Ci tengo a ringraziare il sindaco Antonino Ruggiano che, insieme a noi, continua a credere in un evento che coinvolge Todi e l’Umbria. Fondamentale anche il sostegno degli sponsor, prima fra tutte l’azienda Sidernestor S.r.l. che per il terzo anno consecutivo si conferma title sponsor del torneo”.